lunedì 23 marzo 2020

Ciclismo. Quale rullo scegliere.

In questo periodo di pandemia, è iniziato il dramma dei ciclisti impauriti di perdere la forma, in gergo "la gamba" e allora tutti sui rulli, a pedalare come criceti e quelli social, a pubblicare le foto o i video ( tutti uguali). Affari d'oro per i produttori e negozi on line. Insomma il marketing cambia pelle, ma sopravvive. I prof fanno a gara tra di loro su piattaforme digitali, addirittura si può sfidare Nibali sul percorso della Milano-Sanremo ! Insomma il mercato è sempre affollato. Quelli dei forum condominiali diranno che i rulli sono un prodotto della tecnologia. Dipende dai rulli. Niente è totalmente nuovo, tutto deriva dal passato. Questa foto antica è eloquente. Quale rullo scegliere ? Ma quale rullo smart ipertecnologico. Il rullo che migliora la stabilità, l'abilità e l'agilità è solo il rullo libero; il migliore rapporto perfomance/prezzo; si può chiudere e mettere da parte, quindi non ingombra, ed evita litigi con la moglie; fa evitare di passare il tempo ad aggiornare il software e soprattutto non stressa e logora il telaio; la bicicletta è "libera" sul rullo libero, come sulla strada, non si storce e flette, come accade sui rulli fissi, lo strumento di tortura della bicicletta. Utilizzatelo vicino ad un muro o un appoggio ( sedia, spalliera, eccetera), soprattutto prima di farci confidenza. Resti inteso che l'approccio con il rullo libero non è facile, anzi, è complicato, almeno per il periodo iniziale, ma è quello che regala più soddisfazione. Per il resto c'è la strada. Il ciclista appartiene alla strada. Se poi vi piace rullare facile allora, optate per il il rullo smart, come questo che ho recensito tempo fa  CLICCA QUI  . Saluti ciclistici. 


Roller Elite Arion Mag


1 commento:

  1. Seguendo la direttiva #iorestoacasa mi sono arreso è deciso di comprare dei rulli.
    La scelta è caduta su dei rulli liberi nel mio caso Tacx Galaxia.
    Ho scelto dei rulli liberi in quanto quelli a telaio o i rulli in cui è già presente i pacco pignoni ti danno una sensazione di pedalata poco naturale.
    Presi su Amazon e pagati 178 euro spediti direttamente da Tacx.
    Ricevuti da due giorni al momento ho fatto solo 2 sessioni per circa 2 ore e 45.
    Abbinati al sensore di cadenza e/o velocità nel mio caso Garmin si possono creare allenamenti e seguirli.
    In questo modo visto che non sono presenti frenature si può comunque fare qualche lavoro rendendo l’allenamento più interessante.
    In ogni caso non ci si annoia. All’ inizio serve un attimo per trovare il giusto equilibrio ma una volta partiti risulta tutto più naturale.
    Consiglio di muovere il manubrio il meno possibile le eventuali sbandare vanno seguite e bilanciate spostando il peso e non curvando.
    Questo modello prevede anche un movimento basculante avanti e in dietro che rendono la pedalata davvero molto reale.
    Qualità costruttiva ineccepibile.
    Mi sento di consigliarlo. Ciao

    RispondiElimina