la gola del cerchio |
mozzi in carbonio |
E' la ruota a profilo basso, per tubolare, top di gamma della Campagnolo. Il test è stato effettuato anche sul Ghisallo, Cola di Sormano, Stelvio, Gavia, Mortirolo, Bernina, Tre Cime di Lavaredo, Giau, Tonale, Sella, Pordoi, Staulanza, Valparola, Tre Croci, Campolongo, Falzarego e Gardena.
Nelle salite è perfetta, non una sbavatura, neanche in curva, dove si dirigono con facilità e anche a velocità sostenuta; la scorrevolezza è senza paragoni, grazie a mozzi che ritengo i più scorrevoli che abbia mai testato fino ad oggi; il cerchio montato sul posteriore, non è il massimo della rigidità laterale, in quanto si muove lateralmente, a seguito di una pressione con la mano; allo stesso modo non avverto molta rigidità laterale in sella; l'agilità e la reattività della ruota è buona; e lo si avverte nel cambiare la direzione ad ogni impulso ricevuto, nelle accelerazione che risultano essere sempre pronte. Sul punto, devo "ringraziare" un cane di razza pastore maremmano, il quale sbucato alle mie spalle, mentre mi trovavo in salita, tentava di mordermi il polpaccio destro. Appena avvertita la sua minacciosa presenza, ho avuto il fortunato impulso di accelerare il passo di quel poco che è bastato per vederlo andare a vuoto nel morso. Probabilmente la particolare reattività della Hyperon Ultra Two, grazie anche al suo profilo basso, più facile da spingere, è stato determinante. Ad ogni piè sospinto, le Hyperon Ultra Two tubolare si posizionano istintivamente nella giusta direzione, garantendo un ottima maneggevolezza. E' eccezionale la capacità della Hyperon Ultra Two di assecondare il cambio di ritmo in salita. Direi divertente. Una ruota leggera (1235 grammi reali) ed affidabile e facile da condurre proprio grazie al suo basso profilo differenziato: il cerchio anteriore è alto 19 cm, mentre il cerchio posteriore è alto 21 cm. Tale altezza contenuta del cerchio la rendono tollerante nel caso di curve prese male. Infatti è sempre possibile correggerne la direzione, cosa invece molto difficile, se non impossibile da fare con le ruote ad alto profilo, quando si è lanciati nella curve in discesa. In discesa si raggiungono facilmente velocità elevate per via della notevole scorrevolezza dei mozzi. Sono molto maneggevoli. Il confort è ottimo, il profilo basso anche in questo caso, assicura valori non raggiungibili con le ruote ad alto e medio profilo. Adatta alle lunghe percorrenze e quindi alle gran fondo. Durante il test ho montato tubolari Tufo S3 lite, da 21, con nastro biadesivo Tufo ( per evitare movimenti della valvola durante le frenate nelle discese lunghe). Tubolari leggeri, performanti, il cui unico limite è il confort. E ciò nonostante, la Hyperon Ultra Two ha saputo assorbire bene le asperità del terreno. Davvero un dato sorprendente. E' una ruota facile da gestire e ricca di soddisfazioni, soprattutto nei percorsi di montagna e in quelli vallonati. I tornati sono ammaliati dalla capacità di aderenza al suolo delle Hyperon; il rilancio è immediato e leggero, si spinge facilmente, ad ogni impulso; il profilo penetra facilmente il vento, e con le mani salde sul manubrio, la ruota non si sposta lateralmente. Il suo incedere non rompe il silenzio delle vette perchè è silenziosa. E' la ruota perfetta per le salite e le lunghe percorrenze.
La bellezza dei mozzi completamente in carbonio, di classe Record, è evidente; come lo è la resa della tecnologia Cult ivi applicata. I mozzi hanno sfere in ceramica e cuscinetti in acciaio inossidabile al Cromo Cronitect prodotti in esclusiva dal gruppo tedesco Schaeffler. La scorrevolezza è altrettanto evidente. Basta farle scorrere per rendersene conto. E' appena il caso di precisare che il mozzo Campagnolo ha una esclusiva funzionalità grazie al sistema cono calotta.
La bellezza dei mozzi completamente in carbonio, di classe Record, è evidente; come lo è la resa della tecnologia Cult ivi applicata. I mozzi hanno sfere in ceramica e cuscinetti in acciaio inossidabile al Cromo Cronitect prodotti in esclusiva dal gruppo tedesco Schaeffler. La scorrevolezza è altrettanto evidente. Basta farle scorrere per rendersene conto. E' appena il caso di precisare che il mozzo Campagnolo ha una esclusiva funzionalità grazie al sistema cono calotta.
La Hyperon Ultra Two non ha limitazioni di peso per il ciclista. Gli sganci rapidi forniti in dotazione garantiscono un giusto serraggio, ma penalizzano il peso finale della ruota.
In buona sostanza la Hyperon Ultra Two pone in risalto le doti del profilo basso, che se forse possono pagare qualche cosa in termini di resa fotografica ( ma è una questione di gusti) e nelle corse contro il tempo, rispetto a quelle ad alto profilo, per il resto, e quindi parlando di maneggevolezza, confort, reattività e stabilità al vento, sono rispetto alle ruote ad alto profilo, nettamente superiori.
Difetti: rigidità laterale, pista frenante e peso.
Pregi: reattività, scorrevolezza del mozzo.
Aggiornamento test: sulla pista frenante della ruota anteriore, sono comparse, bolle. Il difetto è imputabile al calore generato dalla frenata e alla mancanza di una pista frenante specifica. Preciso che ho usato tacchetti Campagnolo per cerchi in carbonio, i quali si sono dimostrati, molto duri, al punto che in fase di frenata, l'attrito sulla pista frenante lucida, ha generato un fastidioso fischio. La Campagnolo si è dimostrata corretta e ha provveduto alla sostituzione in garanzia, non solo del cerchio anteriore, ma anche di quello posteriore.
Ecco le foto.
Difetti: rigidità laterale, pista frenante e peso.
Pregi: reattività, scorrevolezza del mozzo.
Aggiornamento test: sulla pista frenante della ruota anteriore, sono comparse, bolle. Il difetto è imputabile al calore generato dalla frenata e alla mancanza di una pista frenante specifica. Preciso che ho usato tacchetti Campagnolo per cerchi in carbonio, i quali si sono dimostrati, molto duri, al punto che in fase di frenata, l'attrito sulla pista frenante lucida, ha generato un fastidioso fischio. La Campagnolo si è dimostrata corretta e ha provveduto alla sostituzione in garanzia, non solo del cerchio anteriore, ma anche di quello posteriore.
Ecco le foto.