Nella storia di Lightweight, tutto ebbe inizio con il telaio Total Eclipse. Erano gli anni dell'esordio del carbonio. Un prodotto unico, irripetibile, imitato persino da un famoso marchio. Due anni fa circa, Lightweight presenta il suo primo telaio completo per strada: Urgestalt, che significa archetipo. Lightweight con i suoi prodotti, vuole lasciare la firma con pezzi di assoluto pregio, a prescindere dalla mode, e dal business; solo prodotti esoterici e di nicchia. I prodotti Lightweight hanno due caratteristiche fondamentali: peso leggero e massima rigidità.
Frame my Wheels si legge sul tubo orizzontale di Urgestalt. In fondo è la chiave di lettura: telaio e ruote Lightweight sono un unico corpo meccanico; un telaio concepito per essere utilizzato con le migliori ruote al mondo, le Lightweight Gipfelsturm e le Lightweight Meilenstein. Urgestalt ha un design esclusivo ed elegante, con foderi robusti, tubo orizzontale parallelo al piano, più stretto nella parte terminale al tubo sterzo, scatola del movimento centrale PressFit 86,5X41 mm, tubo sterzo conico da 1,5'' x 1 1/8''. Il carro posteriore è compatibile con tubolari da 25 mm. L'Urgestalt è stato assemblato con le ruote Lightweight Gipfelsturm con tubolari Schwalbe Ultremo HT versione Lightweight, gruppo Shimano Dura Ace 9000 con pacco pignoni 11/28, sella in carbonio AX Lightness Endurance, pedali in carbonio e perno in titanio Time Expresso 12, manubrio in carbonio Lightweight Rennbugel e attacco manubrio Engage in alluminio, portaborraccia in carbonio Lightweight EDELHELFER URGESTALT. Perchè consiglio Lightweight Urgestalt ? Perchè è un telaio performante di ottima qualità, unico nel design, di nicchia, e soprattutto resiste alle mode, che costringono a rincorrere prodotti che molto spesso non sono innovativi e migliori dal punto di vista sostanziale. In pratica un accoppiata Lightweight telaio/ruote è per sempre e fa risparmiare perché evita di sommare il prezzo pagato per passare da un modello all'altro di telai e ruote.
Test su strada.
Urgestalt garantisce la massima resa nella prestazione: risposta totale e bilanciata; è compatto, reattivo, monolitico: messo sotto sforzo, nessuna parte flette. E' versatile, quindi adatto ad ogni percorso. Urgestalt ha una rigidità torsionale e laterale molto elevata che fa risparmiare energie, come le ruote Lightweight Gipfelsturm e Meilenstein. Davvero notevole la resa su strada.
Urgestalt si è dimostrato capace di veicolare alle ruote Gipfelsturm, la forza impressa sui pedali, senza dispersioni, e lavorando all'unisono, di generare una formidabile risposta, in termini di trasformazione di energia: Urgestalt e Gipfelsturm, messi alla frusta, si comportano come un unico corpo solido. Si avverte una sensazione totale di forza e di reattività.
Lettura delle geometrie (taglia 48). Tubo sterzo basso (altezza 110 mm), per la migliore penetrazione aerodinamica, triangolo con geometrie compatte per un efficace risposta in termini di reattività, carro posteriore di 405 mm, con foderi oversize per scaricare a terra tutta la potenza e per compensare il tubo orizzontale tradizionale di 515 mm; pendenti dalla struttura di medie dimensioni per migliorare l'assorbimento delle asperità della strada; angolo di 74,50° del tubo sella/reggisella, un buon compromesso tra spinta e comfort. La forcella ha una forma aerodinamica, steli e tubo sterzo oversize, angolo di inclinazione da 71,50°, per garantire la migliore stabilità in ogni condizione ed un movimento pronto e preciso; drop del movimento centrale 72,0 mm..
Urgestalt in pianura fila stabile e veloce e ad ogni lieve accelerazione risponde prontamente; sui pedali si avverte l'ottima rigidità della scatola del movimento centrale e del tubo sterzo che consente agevolmente di cambiare ritmo e di scaricare la potenza, senza perdita di energia. E' rassicurante la stabilità anche su una pavimentazione stradale non particolarmente liscia e quando si viene affiancati da camion con scie laterali fastidiose e pericolose.
In presa bassa, impugnando una curva non compact, come quella della Lightweight testata, ho spinto a tutta, per molti chilometri, sfruttando l'assetto personalizzato dal biomeccanico e un ottima mobilità della schiena, senza avvertire tensioni muscolari. Pur usando e preferendo curve compact, mi sono abituato presto, alla forma tradizionale della curva Lightweight.
Su percorsi vallonati ho mantenuto la velocità, anche spingendo in sella, senza essere costretto a rilanciare sui pedali per usare il corpo come contrappeso. Su questo terreno eccelle.
In salita, è divertimento puro: scatti e contro scatti, agevoli ed efficaci, mai alcuna flessione sensibile. Urgestalt in salita, è davvero performante; esalta lo scalatore e può aiutare il passista. In una salita al 10%, ha una ripartenza secca, dura; valutazione fatta con il metodo che chiamo “pattinamento della frizione” ( come si usa fare con l'auto in salita, ripartendo da fermo, senza usare il freno a mano, agendo sulla frizione): mantenendosi in equilibrio, senza pedalare, prima di perderlo, ripartire, spingendo forte sui pedali. Lungo una salita con strappi a "gradino", con pendenza al 10-12%, mi sono divertito nei cambi di ritmo, sfruttandone l'elevata rigidità della struttura e la reattività buona anche se non superiore a telai più leggeri. Su un tornante al 14% di circa 100 metri, l'inserimento in curva è stato perfetto, maneggevole e rigido, permettendomi anche di rilanciare. Veramente notevole la prestazione. Urgestalt non ha una parte o più parti rigide, ma tutti i tubi, ogni angolo, la scatola del movimento centrale, sono assolutamente rigidi e fedeli nella risposta. E' un telaio leggero ( in taglia 48 è sotto gli 800 grammi), ma non superleggero (peso intorno ai 700 grammi), ma che in salita, grazie all'ottima rigidità torsionale e laterale, fila veloce e permette un impegno di energie non assoluto; in altre parole, il massimo risultato con lo sforzo minore. Del resto la leggerezza non è tutto.
Urgestalt anche in discesa, si è dimostrato un telaio da competizione, cosa diversa da un telaio normale; occorre farci la mano, spingendo a tutta, è velocità pura e i più capaci possono raggiungere quelle elevate, sfruttandone l'ottima maneggevolezza e agilità che consentono di scartare velocemente buche, veicoli, ciclisti e sassolini. Non è molto facile la guida per i meno esperti. Si avverte l'impostazione racing, adatta ai più esperti.
Comfort. Urgestalt ha un tubo sterzo molto basso ed una inclinazione del tubo piantone, meno aperta, rispetto ad alcuni modelli concorrenti top di gamma. La geometria è racing. Dopo quattro/cinque ore in sella, pedalando su un percorsi impegnativi, non ho avuto problemi di contrazioni muscolari o mal di schiena. Ovviamente, trattandosi di comfort, è da valutare come un dato soggettivo, che può variare da ciclista a ciclista.
Una nota di merito va fatta alla sella AX Lightness Endurance, full carbon, dal peso record di 76 grammi e al gruppo meccanico Shimano Dura Ace 9000.
In conclusione, Urgestalt è un telaio adatto alle corse, ma è anche un telaio elegante ed esclusivo, cool, come dicono gli anglosassoni, pensato per coloro che desiderano un prodotto non convenzionale, da nicchia. E' versatile, ma a mio avviso, eccelle sui percorsi nervosi e vallonati. Anche nelle uscite domenicali, consumate tra chiacchiere e fermate caffè, non passerà inosservato, appoggiato al muro del bar, con le trame del carbonio unidirezionale, che risaltano al sole. In mezzo al gruppo si distingue e non solo per il nome. Superfluo osservare che Urgestalt è concepito per essere utilizzato con le ruote Lightweight. La rigidità elevata di Urgestalt può essere gestita e ottimizzata solo da ruote di pari livello, come Lightweight Gipfelsturm, e Meilensten. Urgestalt montato su ruote Lightweight è una scelta unica, straordinaria, incomparabile; non teme mode di mercato e limiti prestazionali. Un bel risparmio, se si valuta il costo dei telai e delle ruote di altri marchi che si possono cambiare durante la carriera amatoriale di un ciclista. Un prodotto Lightweight non si cambia più; è per sempre. Una volta provato non si torna più indietro. Provare per credere.
Urgestalt, è prodotto a Taiwan, in una fabbrica scelta dalla Lightweight, e viene realizzato con materiali di prima qualità, su progetto della Lightweight. Il fatto che sia prodotto a Taiwan, dove è noto, viene realizzata l'80% della produzione mondiale. Il 90% dei filamenti in carbonio ( oltre che alle pelli di carbonio), viene prodotto in Oriente (basti pensare alla giapponese Toray); pertanto diventa molto difficile, realizzare dei prodotti completi, esclusivamente NO Taiwan/Cina. Ci riesce solo qualche marchio e si contano sulle dite di una mano, ma solo per i prodotti di alta gamma; occorre una forza economica non indifferente e credo che con il tempo sarà sempre più difficile riuscirci.
La maggioranza dei telai concorrenti, di ottima qualità, sono prodotti in Oriente, dove di inferiore, c'è solo il costo della manodopera (purtroppo, per i lavoratori): per esempio Cervelo (prodotto in Cina, salvo il modello RCA, che costa quasi il doppio di Urgestalt), Specialized, BMC, Cannondale (Cina), Giant ( il più grande produttore al mondo, lavora a Taiwan), eccetera.
Il prezzo di listino dell'Urgestalt, rispetto agli altri modelli top di gamma, commerciali, costa di più, circa un migliaio di euro, ma è una scelta di mercato della Lightweight, sul quale grava anche il fatto, che è un telaio realizzato per rimanere più a lungo in produzione, contrariamente alla smania dei marchi concorrenti, di cambiare il catalogo con una certa frequenza, con l'effetto di svalutare l'acquisto; basti pensare che in molti casi, dopo 6 mesi vengono cambiate le colorazioni, e 1/2 anni, i modelli !
Urgestalt invece è unico, non solo come modello a catalogo, ma anche nella forma; è destinato alla fascia esclusiva di mercato, non commerciale. Urgestalt è un progetto diverso, specificamente realizzato, per fungere con le ruote straordinarie dello stesso marchio. L'insieme forma una bicicletta unica. Nessun produttore ne è stato capace, se consideriamo che stiamo parlando anche delle migliori ruote sul mercato.
Certo è interessante, valutare che sul costo finale di Urgestalt, non finisce anche quello della sponsorizzazione dei team. A questo punto, lancio una provocazione: quanto incide sul prezzo finale dei telai concorrenti, il costo di tali sponsorizzazioni ? Quanto costo è imputabile alla qualità del prodotto, in fondo ciò che dovrebbe interessare il consumatore, almeno quello più scaltro? E' vero che vige il principio delle economie di scala, che consente di risparmiare su quantitativi maggiori di produzione, ma quanto i consumatori, pagano per il valore intrinseco del prodotto, e quanto pagano per retribuire i campioni e le squadre sponsorizzate dalla maggioranza dei marchi, oltre che per la pubblicità in generale ?
Se pensiamo che una parte non indifferente del prezzo finale, lo si paga per mantenere in piedi il mondo delle corse, occorre incominciare a pensare diversamente, e diventa opportuno, scegliere marchi che fanno una politica di mercato diversa, come Lightweight, che peraltro consente al pubblico di testare ruote e telaio, presso i rivenditori autorizzati Lightweight, chiamati PROOF o durante gli incontri organizzati dal distributore del marchio in Italia.
Saluti ciclistici.
Urgestalt, è prodotto a Taiwan, in una fabbrica scelta dalla Lightweight, e viene realizzato con materiali di prima qualità, su progetto della Lightweight. Il fatto che sia prodotto a Taiwan, dove è noto, viene realizzata l'80% della produzione mondiale. Il 90% dei filamenti in carbonio ( oltre che alle pelli di carbonio), viene prodotto in Oriente (basti pensare alla giapponese Toray); pertanto diventa molto difficile, realizzare dei prodotti completi, esclusivamente NO Taiwan/Cina. Ci riesce solo qualche marchio e si contano sulle dite di una mano, ma solo per i prodotti di alta gamma; occorre una forza economica non indifferente e credo che con il tempo sarà sempre più difficile riuscirci.
La maggioranza dei telai concorrenti, di ottima qualità, sono prodotti in Oriente, dove di inferiore, c'è solo il costo della manodopera (purtroppo, per i lavoratori): per esempio Cervelo (prodotto in Cina, salvo il modello RCA, che costa quasi il doppio di Urgestalt), Specialized, BMC, Cannondale (Cina), Giant ( il più grande produttore al mondo, lavora a Taiwan), eccetera.
Il prezzo di listino dell'Urgestalt, rispetto agli altri modelli top di gamma, commerciali, costa di più, circa un migliaio di euro, ma è una scelta di mercato della Lightweight, sul quale grava anche il fatto, che è un telaio realizzato per rimanere più a lungo in produzione, contrariamente alla smania dei marchi concorrenti, di cambiare il catalogo con una certa frequenza, con l'effetto di svalutare l'acquisto; basti pensare che in molti casi, dopo 6 mesi vengono cambiate le colorazioni, e 1/2 anni, i modelli !
Urgestalt invece è unico, non solo come modello a catalogo, ma anche nella forma; è destinato alla fascia esclusiva di mercato, non commerciale. Urgestalt è un progetto diverso, specificamente realizzato, per fungere con le ruote straordinarie dello stesso marchio. L'insieme forma una bicicletta unica. Nessun produttore ne è stato capace, se consideriamo che stiamo parlando anche delle migliori ruote sul mercato.
Certo è interessante, valutare che sul costo finale di Urgestalt, non finisce anche quello della sponsorizzazione dei team. A questo punto, lancio una provocazione: quanto incide sul prezzo finale dei telai concorrenti, il costo di tali sponsorizzazioni ? Quanto costo è imputabile alla qualità del prodotto, in fondo ciò che dovrebbe interessare il consumatore, almeno quello più scaltro? E' vero che vige il principio delle economie di scala, che consente di risparmiare su quantitativi maggiori di produzione, ma quanto i consumatori, pagano per il valore intrinseco del prodotto, e quanto pagano per retribuire i campioni e le squadre sponsorizzate dalla maggioranza dei marchi, oltre che per la pubblicità in generale ?
Se pensiamo che una parte non indifferente del prezzo finale, lo si paga per mantenere in piedi il mondo delle corse, occorre incominciare a pensare diversamente, e diventa opportuno, scegliere marchi che fanno una politica di mercato diversa, come Lightweight, che peraltro consente al pubblico di testare ruote e telaio, presso i rivenditori autorizzati Lightweight, chiamati PROOF o durante gli incontri organizzati dal distributore del marchio in Italia.
Saluti ciclistici.
PAGELLA LIGHTWEIGHT URGESTALT :
Rigidità laterale: 10
Rigidità della scatola del movimento centrale: 10
Reattività: 8
Maneggevolezza/agilità: 8 e 1/2
Comfort: 9
Il test è stato realizzato in collaborazione con BikePassion Gmbh e Falasca Cicli (rivenditore autorizzato Lightweight).
Backstage
Peso totale della macchina test assemblata ( taglia 48, compreso il portaborraccia e i pedali; un peso interessante considerato che è stato montato un gruppo non leggero) |