Test bike: tubolare TUFO S3 Lite

la sezione interna del tubolare

Nastro adesivo Tufo Extreme per incollare i tubolari

I tubolari S3 lite sono realizzati in Cecoslovacchia dalla Tufo, come stampigliato all'interno del tubolare. Sono tra i più leggeri e resistenti sul mercato: 215 grammi nominali, 211 e 209 grammi reali come da foto. Direi che il peso reale inferiore a quello nominale (dichiarato) è una caratteristica dei tubolari Tufo. Profilo da 21 mm. Pressione di utilizzo da 8 a 15 atm. Il Tufo S3 lite ha uno strato interno di protezione in gomma che funge anche da indicatore di usura, quando lo si vede. Inoltre l'S3 lite ha una struttura in composito che lo rende particolarmente resistente alle forature.Ma la caratteristica saliente del tubolare S3 lite, il prodotto di punta della Tufo per le corse su strada, è l'utilizzo della mescola denominata SI Silane VP 363, brevettata dalla Evonik. In pratica si tratta di silice, realizzata per avere una bassa resistenza al rotolamento, una migliore aderenza all'asfalto, anche in caso di pioggia e  una maggiore durata. 

I tufo s3 lite sono scorrevoli e in curva sono aderenti all'asfalto. Il grip sulla strada è buono, anche sull'umido. Il grado di confort è pari a 7,5/8 a seconda del profilo della ruota. Non è il massimo in confort, ma direi che è molto performante per le gare, avendo un ottimo rotolamento e un ottima aderenza.  Sulla pressione c'è da dire che bisogna adeguarne il gonfiaggio in relazione al peso del ciclista e alle condizioni dell'asfalto. Poichè l'S3 ha una mescola dura, è possibile avere una pressione ottimale, anche con  8 atm, pressione consigliata per un ciclista dal peso non superiore ai 65/67 kg. Il posteriore l'ho usato fino a 6000 km, prima di vederne la tela a seguito di una derapata. Consiglio di montarli con il biadesivo Tufo: pratico nell'utilizzo, pulito e assolutamente sicuro.