Ci sono due passaggi nelle 98 pagine della sentenza emessa dal TAS, organo della giustizia sportiva, nei confronti di Alberto Contador che meritano una riflessione: " Troviamo che una positività al clenbuterolo sia più probabile per un integratore contaminato che non per una trasfusione o l'ingestione di una carne contaminata" e poi spiega " Non significa che il Tribunale sia convinto oltre ogni ragionevole dubbio che ciò si verificò. Questo non è richiesto dai regolamenti antidoping di Uci e Wada, che fanno riferimento solo sul calcolo delle probabilità, in quanto si applica l'onere della prova a carico dell'atleta." Il processo sportivo è stato avviato dopo che nelle urine del campione madrileno era stato accertato un valore di 0,00000000005 grammi per millilitro di clenbuterolo, sostanza vietata.
Io non aggiungo altro. Non commento e non esprimo la mia opinione. Vi invito solo a rileggerle con attenzione.
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