sabato 25 aprile 2020

Elite Arion Mag. Lavori di potenziamento ed agilità sui rulli liberi.

In queste lunghe settimane di lockdown ho lavorato ( e sto lavorando) sull'ottimizzazione della pedalata, sul miglioramento dell'equilibrio, del controllo del mezzo, potenziamento e tanta agilità con alta cadenza di pedalate. L'allenamento indoor è stato eseguito con il rullo libero Elite Arion Mag dotato di tre livelli di resistenza magnetica ( 0 senza resistenza, 1 resistenza media, 2 resistenza massima), in grado di sviluppare a 20 km/h 220 watt, a 40 km/h 520 watt e a 60 km/h 805 watt.  E' possibile allenarsi sia in salita ( a patto che si riesca a mantenere l'equilibrio) che in pianura, abbinando tre livelli di resistenza all'uso dei rapporti del cambio della bici. Il fuorisella lo si può fare certamente indurendo il rapporto come accade sulla strada, una volta che si è presa confidenza con il sistema di pedalata che è più impegnativo della strada e del rullo fisso. 1 ora o 2 ore o 3 ore sui rollers valgono il doppio rispetto alla strada; si deve sempre pedalare altrimenti si perde l'equilibrio, come se fosse una bici a scatto fisso. La pendenza 5/7% . Basta ed avanza, per il resto c'è la strada. Ma c'è un fattore che rende unico il rullo libero e preferibile al rullo tradizionale ( che definisco "in sicurezza" dato che la bici rimane attaccata al rullo fisso): insegnano a ridurre il movimento della parte superiore del corpo e a mantenere un ritmo della pedalata uniforme,  a migliorare la capacità di pedalare in agilità, e non da ultimo, migliorare l'abilità e l'equilibrio in sella, considerato che sul rullo libero, è come stare sulla strada, anzi, è più impegnativo, dato che se smetti di pedalare perdi l'equilibrio e le ruote non girano più. Nei video lavoro sul potenziamento/agilità con il 50. Una chiosa. Pedalare fuori sella con il rullo libero è impegnativo, occorre coordinare i movimenti e mantenere un pedalata uniforme, "strappare" significherebbe perdere equilibrio, ma soprattutto, migliora la tecnica della pedalata in fuori sella, che deve essere fatta con il corpo spostato verso la sella, per mantenere la ruota posteriore più attaccata al rullo (asfalto), quindi a non perdere i watt scaricati sui pedali; pedalata in fuori sella, con il corpo proteso in avanti, non è corretta, sbilancia, perde  velocità e i watt impressi sui pedali. Ecco il rullo libero aiuta a migliorare anche questa tecnica della pedalata. Ovviamente il rullo libero migliora anche l'agilità e abitua a fare girare le gambe, con alta frequenza di pedalate, anche con rapporti impegnativi. In conclusione l'allenamento indoor non è riduttivo, anzi, migliora, se fatto con impegno e precisione di tecnica, e sopratutto "libera" il ciclista dall'ansia delle buche, del traffico, dei semafori, e degli idioti al volante. Dunque se è vero che il ciclista appartiene alla strada, è altrettanto vero che il rullo è complementare alla strada. 
Per chi volesse leggere anche il test del rullo Elite Arion Mag CLICCA QUI . 
Un consiglio. Pedalare sui rulli è molto impegnativo, più dell'allenamento su strada. Occorre necessariamente alternare carico/scarico, reintegrare le calorie e soprattutto i liquidi e sali minerali, causa eccessiva sudorazione. In particolare occorre consumare pasti ad alto apporto di calcio. Il motivo sta nel fatto che il ciclismo non sollecita le ossa con il carico meccanico adatto a stimolare la crescita continua dell'osso; se a ciò si aggiunge l'eccessiva sudorazione, ecco che l'apporto di calcio è determinante per evitare la fragilità delle ossa. Quindi per reintegrare un bicchiere di latte e sole (vitamina D), sali minerali. 
Saluti ciclistici. 






1 commento:

  1. Come sempre preciso, competente e di valore aggiunto il tuo responso.
    Come dire la particolarità di questi rollers che di fatto sono il valore aggiunto sta proprio nel mettere disciplina al gesto atletico tropo spesso snobbato.
    Saluti a tutti i ciclisti

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