Eccola, nuova, fiammante. La nuova BMCSLR01. Evidenti le differenze strutturali con l'ottimo precedente modello. Esordirà il 4/6 al Critérium Dauphin. Attacco aero, tubo reggisella aero. tubi oversize aero, freni a montaggio diretto, forcella aero. Qualcosa è cambiata nella matrice Skorpion del carro posteriore ideata dalla BMC. In questo nuovo modello, il triangolo posto tra tubo verticale e quello orizzontale, non è più aperto, ma è chiuso, scelta che ne esalta la linea aero. La domanda sorge spontanea. Il BMC SLR01 2017 è un modello aero o un modello versatile stile aero ? Apprezzo la BMC per avere lanciato il nuovo modello, non secondo lo stile di un noto marchio statunitense, ma dopo il giusto periodo, dimostrando che il precedente modello era ottimo (invito alla lettura del mio test CLICCA QUI) e che la casa svizzera rispetta l'impegno economico dei clienti. In collaborazione con il rivenditore Il Ciclista di Paolo Massignan. Saluti ciclistici
Ciao ! Come sempre mentre le case di biciclette spiegano e annunciano le novità sui modelli di punta in concomitanza delle prestigiose gare professionistiche tipo tour del delfinato o tour de france (vedi bmc) , la nota casa americana Trek continua nel suo silenzio anche se si legge di una nuova trek emonda usata da Contador in questi giorni . Come sempre aspettiamo notizie in anteprima su queste pagine . Buone pedalate
RispondiEliminaCaro Matteo non ti preoccupare avrai la tua "novità" Trek ! Sarà come quando con la Madone 7S quando dopo un anno modificarono il carro, anzi solo il fodero destro lato catena, ed introdussero il nuovo modello. Ci sarà la "nuova" Emonda ma sarà un restyling, ma in realtà si tratterà di un modo per indurti a cambiarlo, e anche questa volta sarà una parziale modifica, soprattutto sul carro posteriore, con fodero lato catena ! Mi lascia pensare che quelli della Trek forse hanno una fissa per il carro posteriore. Quello che non condivido con la Trek, a parte il fatto di avere messo su una squadra con atleti non all'altezza dei risultati e di campioni sul viale del tramonto, che poi andranno a lavorare in pianta stabile con la casa madre, è appunto queste modifiche del prodotto da intendersi a parziale correzione del modello precedente. Ed è l'unico produttore a farlo. Per esempio la BMC ci mette anni prima che introduce il modello nuovo, ma quando lo fa, è davvero un modello nuovo, senza correzioni o modifiche che lasciano il cliente con il dubbio che il modello precedente sia sbagliato, Invece di sbagliato, c'è solo il marketing della Trek, che facendo così, non solo a mio avviso dimostra di non rispettare il cliente, ma lascia pensare che i suoi prodotti non sono migliorabili , come sarebbe normale, ma che sono sbagliati ed invece non è così . Ho provato il madone 7S prima versione e seconda versione, come anche la Emonda SLR, e ti posso dire che nel primo caso, non ho visto sostanziali differenze, giustificare il cambiamento dopo un anni, e nel secondo caso, è un ottimo telaio, la Emonda SLR prima versione, e non credo che quelle correzioni, possano migliorarlo sostanzialmente. Sono pronto a sfidare quelli della Trek a dimostrarmi concretamente a spiegarmi non con le parole ma con i fatti cioè con prove su strada, che la nuova Emonda sia migliore della precedente. Dai capisco che gli USA sono schiavi del consumismo ma questo significa prendersi in giro da soli. Portatemi un solo cliente che alla fine creda davvero che la nuova Emonda come la seconda versione della Madone 7S siano migliori della prima versione. Conosco un ciclista veneto che ha due bdc. Una è la Madone 7S prima versione. Bè, c'è persino caduto, l'ha rifatta mettere a posto, da un carrozziere, e ancora ci pedala, e non ne vuole sapere di togliersela. Come a dire che se avesse avuto dei difetti la prima versione della Madone 7S, l'avrebbe senz'altro tolta di mezzo. Allora quello che dico, è ragazzi SVEGLIATEVI e non fatevi prendere in giro dal marketing soprattutto USA. Saluti ciclistici.
EliminaMatteo, ovviamente, questo è quello che è dato sapere, per il momento, a proposito della nuova Emonda. Certo è che questi lanci criptici sono inutili e lasciano il tempo che trovano. Al momento nessun rivenditore è a conoscenza delle novità. Quindi per il momento non possiamo fare un quadro preciso sulla nuova Emonda e sul nuovo catalogo Trek. Saluti ciclistici.
EliminaRestas inteso che se mi arriveranno aggiornamenti dalla Trek li pubblicherò. Saluti ciclistici.
EliminaUn marchio serio come BMC non cambia modello ogni anno con ridicoli aggiustamenti ma bensi' aspetta almeno 4 anni e poi esce con un telaio migliorato in tutto con accorgimenti all'avanguardia e al tempo stesso non rende vecchio il modello precedente . Cosi' a prima vista spiccano i freni a montaggio diretto che io sto usando attualmente sulla Colnago Concept e poi una spiccata asimetria parte destra e sinistra per compensare la trasmissione posta su un unico lato . Altra cosa un'integrazione attacco manubrio e componenti per gruppi elettronici pressoche' totale ma che a prima vista non sembra cervellotica come accade su certi telai dove montare una bici diventa un'impresa . Insomma visto come va il vecchio modello penso che questa prometta non bene di piu' !!!
RispondiEliminaPuntuale e preciso come sempre senza peli sulla lingua . Tutto vero , aime'... e l'attacco manubrio standard visto su qualche trek madone che fa dell'aerodinamicità il suo 'must'? Diciamo che il marketing e certe scelte sono quantomeno un po'discutibili , per sostanza e tempistiche . Grazie
RispondiEliminaBuone pedalate
A proposito dei manubri standard sulle bici aero, ho scritto sul post sulla Lotto NL Jumbo, anche molti di loro lo usano sulla Oltre XR4 ! La cosa è sorprendente e imbarazzante per il produttore sponsor. Cosa vogliono dire che i corridori non sono comodi con i manubri aero di serie su quei modelli ? Sono troppo pesanti ? Oppure hanno problemi di assetto ? E' appena il caso di precisare che un telaio aero senza un manubrio aero ( e una schiena flessibile del ciclista) è perfettamente inutile. Usando un telaio aero è noto che si avrà un telaio meno leggero, meno comodo, meno maneggevole e meno reattivo. Se occorre sostituire il manubrio per renderlo migliore in qualche modo, mi chiedo, se a questo punto, conviene usare direttamente telai standard. Mi rendo conto che i corridori prof hanno i massaggiatori che dopo alla gara li rimettono, in parte a posto con i muscoli e le ossa , ma il modello aero, gusti a parte, non è indicato per l'uso quotidiano di un ciclista normale, come noi. Sveglia ragazzi. Saluti ciclistici.
EliminaPur facendo l'osteopata mi viene difficile sistemarmi da solo 😜. Tutto vero ...
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