domenica 19 febbraio 2023

Test bike. PEDEMONTE ALTAVIA, la gravel bike italiana su misura ( 1^PARTE). L'esecuzione. #NovaVitaGravel. Work in progress.

Dalla terza pagina del diario - test Nova Vita Gravel. Oggi vi porto all'interno della sacra officina, ovvero della fabbrica dei sogni ciclistici: benvenuti nello stabilimento genovese della Pedemonte Bike. Vi farò vedere alcune fasi della lavorazione della nuova Pedemonte Altavia, la gravel bike, che prossimamente vi svelerò,  anche sul mio canale You Tube, parlandovi anche direttamente dalla strada,  durante il test, come è mia prassi, tra boschi, strade sterrate e tante colline. 
Le pelli del carbonio sono quelle di un "animale" meccanico, fiero, dotato di bellezza tecnologica e forza; vanno plasmate mediante valente manualità, conoscendo la corretta direzione dell'impulso meccanico, della forza dinamica "scaricata" dalla pedalata, su ogni filamento, per questo le trame vanno orientate in modo assolutamente preciso, come le corde di un violino, per ripetere il "suono" straordinario e caratteristico di ogni telaio su misura Pedemonte, unico, irripetibile, in quanto fatto solo per un dato ciclista, secondo le sue misure e il suo modo di pedalare. L'orientamento delle fibre è determinante quanto la qualità e la tipologia delle fibre impiegate. Per questo è fondamentale la capacità dell'artigiano di lavorare le pelli e di "strutturare" il telaio. La scelta e la direzione delle fibre determina la prestazione del telaio e la sua longevità. Il materiale è una parte del progetto, in cui vi entra l'idea, la qualità della costruzione e il tocco dell'artigiano, il "musicista" del carbonio. Signori questo è il made in Italy, quello riconosciuto e venerato in tutto il mondo, orgoglio nazionale. 
In esclusiva ecco le foto della lavorazione della Pedemonte Altavia: 1^ foto)  l'orientamento delle fibre nell'ordine, primo strato dritto, secondo strato dritto 45° a sx, terzo strato 45 ° gradi a dx, quarto strato dritto; 2^ foto) le pelli relative allo snodo sella prima dell'applicazione; 3^ foto) le pelli relative allo sterzo prima dell'applicazione; 4^ foto) quelle relative al movimento centrale prima dell'applicazione; 5^ foto) le quattro pelli ancora da accoppiare sulla scatola del movimento centrale. Infine nella 6^ foto si vede l'applicazione della pelle di carbonio sulla scatola del movimento centrale (ma si riferisce ad un  modello diverso dalla Altavia, sempre prodotto nello stabilimento della Pedemonte Bike). Nei video la fasciatura e la preparazione dell'Altavia alla cottura in autoclave; la sgollatura dei tubi; lo stampo è lavorato per incanalare la resina in eccesso, così che non rimanga sulle viti e in altre parti. Altre foto potrete trovarle sul post del test Pedemonte Altavia, sopra linkato. 




Ecco perché la qualità assoluta e il made in Italy, realizzato su misura, è come un abito artigianale, singolo, da collezione, prezioso. E non dite mai che i telai in carbonio sono tutti uguali, se non potete vedere nemmeno l'ultima pelle di carbonio, sovrapposta, perché è verniciata ! Oggi vi ho portato all'interno della fucina della qualità; ed è tutto vero; è tutto italiano. 
Per consultare il sito della Pedemonte Bike CLICCA QUI       
Saluti ciclistici. 

Nessun commento:

Posta un commento