domenica 19 febbraio 2023

Transcordilleras Rally Colombia, what else ! #NovaVitaGravel

Quando vedo persone suggestionarsi ogni volta per Giro, Tour e Classiche visti alla TV, quando sento pedalatori raccontare con enfasi le stesse GF, quando sento ripetere che l'Italia è il Paese più bello del mondo, sorrido e penso che i pedalatori sono abitudinari, dovrebbero allargare gli orizzonti e conoscere il mondo. C'è gente che pensa di avere visto o di conoscere tutto del ciclismo ! 😂 Questa è la premessa. 

Il mio amico Flavio, dieci volte Prestigio, mi dice “ a Clà quando pedalavi sulle Alpi c'erano ancora le foto in bianco e nero....aooo è passato tanto tempo.... le strade alpine, sò cambiate ! In effetti non ci sono più ritornato; oramai le Alpi italiane e francesi sono invase dal turismo di massa, per me hanno perso l'appeal. E allora ? Segui l'Ikigai.....smetti di pensare e vivi....il senso della vita non esiste...puoi solo dare alla vita il senso che credi...quello che la mattina ti fa alzare dal letto....come la Transcordilleras, Cordigliera delle Ande, rally colombiano, riservato al gravel bike packing, 1055 km, 28.500 metri di dislivello, opzioni no stop - 3 giorni- 8 giorni, strade impervie, salite prevalentemente non asfaltate,  up and down per le Ande e la foresta equatoriale.... dove.... Laurens Ten Dam ex corridore prof, mette piede a terra e cade per i crampi.... ciclisti del mondo pedalano con l'anima, lungo terribili strade bianche, peggiori persino di quelle affrontate dagli eroici campioni del passato...non c'è aiuto per ripartire dopo la foratura....non c'è assistenza per bere e mangiare ...c'è uno straordinario dialogo esistenziale tra il ciclista e la Natura.... servono forza mentale, fisica ed esperienza persino per montare sulla benda di escavatori e superare strade mostruose interrotte da lavori....si rispetta l'avversario...e l'avventura termina  in un grande e sincero abbraccio ! Serve altro ?! Ricordate che non abbiamo visto tutto quello che c'è da vedere e da vivere ... non accontentatevi..... esistono luoghi del Pianeta Terra che noi ciclisti non immaginiamo ! Viveteli ! Tutto è in movimento; tutto cambia ! Ci sono competizioni gravel estreme che al confronto la Paris Roubaix diventa una corsa "normale". Il blog Pedalare verso il Cielo, allarga gli orizzonti, stimola la fantasia, migliora l'essere ciclisti. Il ciclista più felice è quello che viaggia con la bici nella valigia ! Il ciclista è oltre la TV ! Il ciclista è un viaggiatore senza la paura dell'ignoto. Siate ciclisti e non pedalatori. Per il sito ufficiale del Rally CLICCA QUI . Saluti ciclistici. 

1 commento:

  1. "ultra" visione della bici col tassello ma più estrema delle manifestazioni su asfalto. bella tosta.

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