venerdì 5 maggio 2023

Le bici da corsa e la pioggia al Giro d'Italia 2023 ( e non solo in questa edizione). #quellocheglialtrinontidicono #quellocheglialtrinonsanno #NovaVitaGravel

In questi giorni, molti lettori, mi chiedono cosa ne pensi del fatto che tanti corridori del #giroditalia2023 sono caduti con le copiose piogge ! Poveri ragazzi, li pagano per correre con bici da corsa ultra rigide, alla moda, la cui sicurezza dovrebbe essere affidata a  tubolari o copertoncini poco larghi ovvero stretti, con il battistrada liscio,  quindi non grippante sul bagnato ! A nulla servono  i freni a disco quando il pneumatico non consente di avere il massimo controllo in ogni condizione ! La potenza senza il controllo è nulla ! Se fossi l’UCI li farei correre con bici Race gravel almeno nei giorni di pioggia 🌧️! I corridori  potrebbero competere con un mezzo più sicuro, in quanto più lungo e largo rispetto alla bici da strada e sopratutto con pneumatici da 40 mm, molto versatile ed "enormemente grippante" rispetto allo slick! Ovviamente le cadute dipendono anche  dall'errore umano, spesso per eccesso di sicurezza, e dalla stanchezza mentale/fisica dei corridori, sempre al limite! Intanto continuo a testare la Pedemonte Altavia, la nuova Race gravel, fatta a Genova, l’evoluzione della bici da corsa 😉👍!  Saluti ciclistici. 

 

1 commento:

  1. sei passato al lato Oscuro del Tassello!!! E non hai sbagliato!!! Il marasma sulle strade asfaltate (per modo di dire), pericoli costanti per colpa di terzi penso portino sempre più persone a valutare questo salto e poi, da non sottovalutare, un nuovo mondo tutto scoprire, un nuovo viaggio.

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