giovedì 18 giugno 2020

Lightweight Standard III, una ruota suprema, ma non per tutti.

L'offerta delle ruote di ultima generazione con il canale largo, in carbonio unidirezionale, spiccano per stabilità e comfort. Per gli intenditori, ecco un paio di ruote, estreme, da collezione, fatte a mano, made in Germany, si può saltare sui raggi in carbonio senza romperle. Sono le leggendarie Lightweight Standard III tubolare, appena revisionate dalle sacre officine tedesche della Lightweight, come attesta il cartellino nero attaccato ai raggi in carbonio, che certifica peso, operatore, data lavoro, manutenzione mozzi, e rigenerazione della pista frenante di una ruota. Una ruota con cerchio alto 50 cm ma dal peso di appena 1100 kg circa ! La differenza questa ruota estrema (artigianale, di nicchia, capace di prestazioni assolute, unica, irripetibile e da collezione) e una ruota commerciale, c'è. Queste ruote non sono più in produzione; risalgono a circa 7/8 anni fa, sono indistruttibili con carichi di lavoro estremi, "creano dipendenza" ( non si smette più di utilizzarle), nessuna ruota attuale è in grado di essere così estrema. Queste ruote hanno la frenata ruvida e in quelle non revisionate, è irregolare, quasi sobbalza, ma è "normale", per questa ruota. Per guidarle occorre esperienza, non sono mansuete, ma sono come lame sull'asfalto, niente è paragonabile; non è una ruota per tutti. Tanto per ricordarle e spiegarle a chi non le conosce. Saluti ciclistici. 
Lightweight Standard III, una ruota suprema.

7 commenti:

  1. Da grande esperto come ti ritengo e ti seguo, quale tubolare ritieni sia ideale abbinarci.
    Confermo tutte le tue impressioni!!!!!!!!

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    1. Ciao Fabio. Un solo nome: Veloflex Pro Tour Race con il fianco nero. Il top ! Prossimamente pubblicherò il test. Saluti ciclistici.

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  2. Ciao Claudio, io monto roval clx 32 tubeless su sworks sl6 rigorosamente rim.
    Volendo prendere una ruota tubolare cosa consigli tra quelle attualmente in commercio a parte Lightweight?
    Grazie

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    1. Ciao Gaetano. Consiglio le nuove Corima con sfere in ceramica.Saluti ciclistici

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  3. Ciao Claudio, ho visto delle pre-owned sul sito a un prezzo interessante con piste rifatte, ma anno 2002. Secondo te conviene aspettare qualche occasione di un set piú recente ? Le LW Standard come vanno in salita rispetto alle dtswiss rcc32t che attualmente ho ?. Adoro percorsi in salita. Te lo chiedo perchè tu hai avuto entrambe. ( Sono consapevole che la scelta ideale sarebbero le gipfelsturm, purtroppo fuori produzione e non disponibili nello shop pre-owned) . Un abbraccio ciclistico. Pasquale

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    1. Ciao Pasquale. Le LW sono tutta un altra cosa rispetto alle DT Swiss indicate, sono più performanti, sono appena meno maneggevoli, ma la loro straordinaria rigidità le rende più performanti sotto ogni punto di vista. Le LW sono più sensibili al vento e meno comode sulla lunga distanza, ma in quest'ultimo caso, tutto dipende però dalla sensibilità della Tua schiena e dal Tuo livello di allenamento. Comunque le LW sono anche performanti in salita, nel complesso, certo le Gipfelsturm sono più reattive, scattanti, avendo un profilo più basso, e questo vale per tutte le ruote. Il profilo alto rende tutte le ruote meno scattanti, ma ripeto le Standard III, sono un altra cosa in termini di performance. Le Standard III avevano una frenata brusca a tratti, insomma erano meno facili da gestire. Ora non so se queste che tu hai visto con le piste frenanti rifatte, siano migliori da gestire, frenino uniformemente. Questo non posso dirtelo. Saluti ciclistici.

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  4. Scusami, l'anno di costruzione delle standard in pre-owned è 2008, avevo letto male

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