Incipit. Mi arrivano comunicati che anticipano il lancio dei prodotti; non li pubblico. Questa volta, però, farò un eccezione. Vi presento un nuovo prodotto a modo mio; e lo farò perché rappresenta un altra tendenza anticipata dal blog: any road, qualunque strada. Dopo avere ricevuto il relativo comunicato stampa, qualche settimana fa, oggi, finito l'embargo, posso parlarvene. Da più di un anno, sperimento la nuova ed entusiasmante dimensione ciclistica, total free, quella del gravel/road. La nuova ruota Fulcrum Sharq è stata costruita per questo nuovo ciclismo, praticato su qualunque strada. Non conta tanto il fatto che la Fulcrum Sharq, sia stata usata alla Unbound, di fatto, un campionato del mondo, alternativo a quello organizzato dalla UCI, e "combattuto" ad Emporia (detta gravel city) negli USA, conta invece, la scelta della Fulcrum di produrre cerchi e raggi per qualunque strada, any road, anche quelle accidentate e secondarie. La bici da corsa classica, è limitata nell'uso, è impegnativa, dal punto di vista biomeccanico e del comfort, è poco stabile e poco aderente, soprattutto, in caso di frenata di emergenza, di percorsi accidentati e pioggia ; le coperture slick per morfologia del battistrada e larghezza hanno molti limiti; l'ho testato e comparato personalmente, andando oltre, andando a cercare i prodotti any road. Oggi è tempo di fuggire dalle strade asfaltate, almeno quando si può farlo e comunque di pedalare dove ci pare, senza più limiti, con la massima prestazione e tenuta, su tutte le strade; c'è dunque bisogno di ruote anyroad. La Fulcrum Sharq rientra nella categoria ASTM 2, è destinata all'asfalto e alle strade off road, con salti fino a 15 cm. Con le nuove Fulcrum Sharq è sufficiente scegliere il tubeless con il battistrada più adatto al percorso, sia slick, sia tassellato, da almeno 30 cm; non serve altro, la bici di nuova generazione è predisposta per portarti ovunque. Il nome SHARQ sunteggia le caratteristiche prestazionali della ruota avanzata: smoothness, handling, aerodynamics, reactivity e comfort. In verità, il profilo del cerchio, mi ricorda quello della ruota per strada asfaltata, Zipp NSW, lanciata qualche anno fa; ma la nuova Fulcrum Sharq è molto di più; è destinata all’utilizzo endurance, gravel, allroad, quindi è la soluzione, più evoluta e versatile, è aerodinamica, veloce, ma capace di resistere ai forti impatti, e di assorbire le asperità della strada, come le migliori ruote gravel. Pubblico la scheda del lancio con i requisiti tecnici salienti. Un altra ruota top anyroad, è la Campagnolo Levante. Per leggere il test CLICCA QUI . Conta più l’incipit che il comunicato stampa 😉. Saluti ciclistici.
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