E' tempo di pubblicare il test dei copertoncini ( o tubolari aperti) Veloflex Corsa Evo Fianco Para, da 28 mm per bici da corsa, made in Italy, 320 TPI, per allenamento e competizione. Caratteristica saliente: pressione minima da 5 ATM, tipica delle sezioni più larghe (massima 8 ATM). Target test: confronto 25 mm/28 mm Veloflex Corsa Evo, con telaio, ruote e camere d'aria in termoplastica e butile, uguali, per spiegare, quanta differenza effettivamente sia percepibile. Il test è realizzato in collaborazione con la Veloflex. Pressione di utilizzo: 5,1 ATM (anteriore), 5,2 ATM (posteriore). Tipologia camere d'aria usate nel test: termoplastica e gomma. TEST su strada (la mia scrivania). Con il 28 mm, sulla strada dissestata, sento una maggiore scorrevolezza e stabilità e di converso non si apprezzano differenze marcate di scorrevolezza sulla strada perfettamente asfaltata. Probabilmente il 25 mm ha una resistenza maggiore al rotolamento perché si nota una maggiore deformazione una volta montato sulla ruota, una forma più spigolosa e meno rotonda. Con il 28 mm si avverte una maggiore percezione di sicurezza e comfort di guida. Non sento una differenza sostanziale in reattività pur essendo la coppia test da 25 mm, più leggeri di 32 grammi. Fino a questo momento, la misura più larga è più resistente alle forature e all'usura, forse perché il tessuto è meno teso e distribuisce il peso su una superficie più ampia, ma per le forature, contano anche la fortuna e l'entità della sporcizia delle strade italiane. Circa la comparazione della scorrevolezza fra diverse misure, ribadisco, la qualità e la lavorazione della mescola del battistrada è determinante, e i copertoni (e tubolari) Veloflex sono i più scorrevoli, per ora, tra tutti quelli testati. Consiglio di usare del borotalco durante il montaggio delle camere d'aria, in modo da attenuare l'attrito con il copertone. Per leggere il precedente test Veloflex Corsa Evo da 25 mm CLICCA QUI . Pagella: Scorrevolezza 10; Confort 10 ; Grip asciutto 10 ; Piacere di guida: 10; Stabilità: 10; Qualità lavorazione e del battistrada: 10 Saluti ciclistici.
23, 25, 28 e...penso che arriveremo al 30 difusso su bdc. La comodità è sicuramente uno dei fattori che ognuno di noi ricerca, alla base dell'andar bene su bici da corsa. dopo anni di 25mm io per andar contro corrente e poter valutare le effettive differenze ho messo i 23mm "teutonici", li ho anche 25, ma ho voluto montare il 23 su cerchio da 15. la prima uscita, complice un periodo di circa 10 gg di non allenamento, ho percepito minor comodità nell'assorbimento del campo minato sul manto stradale. sensazione è svanita nelle uscite successive. Il veloflex saranno i prossimi copertocini che intendo provare anche perchè il prezzo oggi è competitivo con diversi altri marchi. (anche i copertoncini sono aumentati di prezzo, tanto.)
RispondiEliminarispetto ad altri copertoncini sono più o meno ostici da montare ?
RispondiEliminaSono più facili da montare rispetto ai Continental ( i più ostici in assoluto tra quelli testati), tanto per fare un esempio concreto e dare l'idea della realtà; diciamo che sono gestibili abbastanza facilmente da uno esperto. Comunque consiglio la seguente procedura montaggio: partendo dal lato valvola bisogna compattare, stringendo, il copertoncino/camera d'aria, in modo da ridurne il volume e farlo rientrare all'interno della gola del cerchio. La parte finale che rimarrà entrerà con meno difficoltà , in caso contrario, ritornare indietro, fino al punto rimasto fuori dal cerchio e iniziare di nuovo a compattarli. Spero di essere stato chiaro. Saluti ciclistici.
EliminaAggiungo. La seconda volta che rimonti i Veloflex Corsa Evo anche su altri cerchi, vai molto più facile, e sono sufficienti le mani per rimontarli. Saluti ciclistici.
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