Il confronto tra i due sistemi delle scatole del movimento centrale BB90, brevettato dalla Trek e del BBRight, brevettato dalla Cervèlo non poteva sfuggire al mio blog. Quello che leggerete, per ciò che concerne la prova su strada, è un primo approccio, il cui dato deve essere approfondito in futuro.
Attualmente le scatole più performanti sono la Press Fit by Shimano con una larghezza di 68 mm, la BB Right by Cervèlo con un larghezza da 79 mm e la BB90 by Trek con la larghezza di 90 mm. La BSA tradizionale ha invece una scatola larga 68/70 mm. La BBRight e la BB90 sono asimmetriche. L'asimmetria sviluppata recentemente sulle scatole del mc consente di compensare le diverse forze di trazione. Infatti la rigidità laterale della parte sinistra del telaio ed in particolare della scatola del mc è determinata dalla rigidità torsionale dell'asse; mentre la rigidità laterale della parte destra è determinata dalla rigidità della pedivella, secondo un rapporto di flessione/torsione. Si ritiene che la sporgenza della pedivella dal telaio possa influire sulla rigidità torsionale: maggiore sporgenza, minore rigidità. Ecco perchè il limite del sistema BB30 è la spaziatura che c'è tra la pedivella e la scatola del mc. In pratica più la pedivella si allontana dalla scatola del mc, minore è la rigidità torsionale. Inoltre la rigidità torsionale è proporzionale alla larghezza della scatola del movimento centrale: maggiore è la grandezza/ampiezza, maggiore sarà la rigidità torsionale. Fatta questa premessa ecco le differenze tra il BB90 e il BBRight.
Attualmente le scatole più performanti sono la Press Fit by Shimano con una larghezza di 68 mm, la BB Right by Cervèlo con un larghezza da 79 mm e la BB90 by Trek con la larghezza di 90 mm. La BSA tradizionale ha invece una scatola larga 68/70 mm. La BBRight e la BB90 sono asimmetriche. L'asimmetria sviluppata recentemente sulle scatole del mc consente di compensare le diverse forze di trazione. Infatti la rigidità laterale della parte sinistra del telaio ed in particolare della scatola del mc è determinata dalla rigidità torsionale dell'asse; mentre la rigidità laterale della parte destra è determinata dalla rigidità della pedivella, secondo un rapporto di flessione/torsione. Si ritiene che la sporgenza della pedivella dal telaio possa influire sulla rigidità torsionale: maggiore sporgenza, minore rigidità. Ecco perchè il limite del sistema BB30 è la spaziatura che c'è tra la pedivella e la scatola del mc. In pratica più la pedivella si allontana dalla scatola del mc, minore è la rigidità torsionale. Inoltre la rigidità torsionale è proporzionale alla larghezza della scatola del movimento centrale: maggiore è la grandezza/ampiezza, maggiore sarà la rigidità torsionale. Fatta questa premessa ecco le differenze tra il BB90 e il BBRight.
Il BB90, è la scatola del movimento centrale più larga disponibile sul mercato, ben 90 mm. Non monta calotte esterne o adattatori interni. E' asimmetrica. Gli assi della pedivella necessitano solamente dell'installazione dei cuscinetti. E' una scatola asimmetrica, in pratica la parte destra è più larga rispetto alla sinistra e quindi si presenta più esposta rispetto all'asse del telaio. E' compatibile con tutte le guarniture che abbiano un asse di 24 mm.
Il BBRight invece è una scatola con un larghezza di 79 mm. E' asimmetrica. Sulla BBRight si possono montare guarniture con perno da 24 mm e quelle BBright, ma non quelle BB30 standard con perno da 30 mm, perchè l'assale è più corto. Infatti la Rotor ha creato una speciale guarnitura asimmetrica con assale da 30 mm, con una sporgenza maggiore sul lato guarnitura per compensare la differenza.
Il BBRight montato sulla R3 e R5 necessita di adattatori/calotte che vanno installati all'interno della scatola. Nella foto è possibile notare la calotta destra BB-P-CAM-BBRI per Campagnolo che fuoriesce dalla scatola, mentre l'altra calotta è occultata all'interno della scatola del mc.
Ho avuto modo di pedalare su entrambe le scatole. Premetto che erano installate su telai di diversa taglia, 50 (BB90) e 53 (BBRight), con pedivelle da 170 (BB90) e 172 ( BBRight), con corone compact 50/34 (BB90) e corone standard (53/39). In entrambe le scatole erano montate guarniture Campagnolo Super Record Titanium. Tuttavia la guarnitura montata nel BBRight era impastata con molto grasso applicato sui cuscinetti, cosa peraltro sconsigliata dalla Campagnolo. Devo dire che la guarnitura montata sul BB90 è risultata più scorrevole, a farla girare con le mani. In sella direi che non si avvertono differenze marcate a livello di rigidità, ma questa è una sensazione parziale che mi riservo di verificare ulteriormente in un test più completo.
BB90 con Campagnolo UT |
BBRight |
La mia impressione su questi due movimenti e' che si
RispondiEliminaassomiglino molto sia come forma che come concetto asimmetrico .Per quel poco che ho potuto testare il movimento della Trek posso dire che sembra comportarsi nel medesimo modo di quello della mia bici , direi
un pareggio sia come scorrevolezza che rigidita' .
Il fatto che la tua guarnitura scorra un filo in piu' spostandola con la mano lo imputo al fatto che la compatta e' piu' piccola e quindi la massa si concentra piu' verso il centro . Sul fatto del grasso
sara' anche sconsigliato pero' dopo 20000 km i miei cuscinetti erano gia andati quindi io lo metto !