domenica 1 gennaio 2012

Monte S. Angelo, Terracina: una salita da primato.

Monte Sant'Angelo visto dal porto

la curva panoramica, la terza prima dell'arrivo
Il tratto al 18% che passa davanti alle Case in Affitto per arrivare al vecchio ospedale


la penultima curva
La parte finale dell'ascesa
l'arrivo: piazzale Loffredo












Pedalare in salita è un emozione incredibile. Provare per credere. Le emozioni si raddoppiano su una salita antica.  Qui si avvertono sensazioni uniche, sapendo di solcare la strada percorsa dagli antichi.  Un vero toccasana per il corpo e per l'anima. Ovviamente bisogna saper soffrire. In fondo la salita è come la vita. 
Io amo l'ascesa di Monte S.Angelo, che uso fare anche dopo l'ascesa della Ciana ( la troverete nell'indice del blog). Ovviamente salgo fino a Monte S. Angelo dal versante più duro, che dalla piazza della Repubblica di Terracina porta sul piazzale Loffredo. 
Il migliore allenamento per testare la gamba.

Ecco i dati rilevati da un Polar CS600X:
Lunghezza 3 km
Dislivello 200 metri
Altitudine 220 metri
Pendenza media 7,2 % 
Pendenza massima 18 %



4 commenti:

  1. Ti ci porterò in una giornata di sole che deciderai...con il cielo terso lassù c'è un panorama meraviglioso.

    RispondiElimina
  2. I dati rilevati da " IL CS600X " non da un CS600X , quel CS600X che hai tentato invano di seguire
    su questa salita !!!

    RispondiElimina
  3. ahhahah quella mattina ti ho visto un pò teso su quella salita....era il 1 gennaio 2012.....a freddo e senza i tuoi gregari te la sei vista brutta....sentivi il fiato sul collo....era il fiato del lupo che non si staccava dalla tua ruota ovale...ahahahahahahah

    RispondiElimina