sabato 30 novembre 2024

Il "sorpasso" del ciclista nel nuovo codice della strada !

 
Superato e non sorpassato in salita ad una distanza 
inferiore a 1,5 m ! E' la normalità !

 
                
Il sorpasso dei ciclisti ( definiti impersonalmente "velocipedi" !) secondo la nuova norma dell'articolo 148 comma 9 bis del D.Lgs. n. 285/1992, approvata il 20.11.2024, dal Parlamento italiano:- " deve essere effettuato con adeguato distanziamento laterale.....mantenendo, ove le condizioni della strada lo consentano, la distanza di sicurezza di almeno 1,5 metri. Chiunque viola le disposizioni del presente comma è soggetto alle sanzioni amministrative di cui al comma 16 primo periodo.". La montagna ha partorito un topolino ! In claris non fit interpretatio. In buona sostanza, aggiungendo "... ove le condizioni della strada lo consentano...." è stata vanificata, di fatto, l'osservanza, in ogni condizione della strada, della distanza di sicurezza di almeno 1,5 metri ! In pratica non c'è un obbligo assoluto di sorpasso a meno di 1,5 metri, ma dipenderà SOLO dalle condizioni della strada ! Il testo approvato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale CLICCA QUI. La norma entrerà in vigore il 14.12.2024 . Concludendo. L’Italia cambierà nell'approccio verso la mobilità sostenibile quando ci saranno ciclisti e non automobilisti a legiferare sul codice della strada; solo i ciclisti possono sapere cosa significa essere superati da un automobilista che non rispetta la distanza di sicurezza di 1,5 metri, genera ansia, vederli così vicini, spesso mentre stanno parlando allo smartphone. Superare significa non cambiare corsia, diversamente dal sorpasso; nella realtà della strada si tratta quasi esclusivamente di un superamento del ciclista e non di un sorpasso, come si evince dal mio video ! Solo un ciclista può sapere cosa significa essere sfiorati dallo specchietto oppure essere spostati dalla scia di un camion. Solo un ciclista, appunto.  Saluti ciclistici. 

mercoledì 20 novembre 2024

Review: GRAVAA il sistema di pressione pneumatici adattabile automaticamente .

Dalla pressione dei pneumatici dipende il comfort, la scorrevolezza, la sicurezza, in una parola sola, la prestazione. Con il tubeless la questione della pressione ottimale è diventata ancora più importante e delicata: con la  pressione troppo bassa o troppo alta il tubeless esce dal cerchio soprattutto quello senza uncino sul bordo c.d. Hookless; inoltre pressione troppo bassa = rischio foratura; pressione troppo alta = minore comfort/stabilità ! E allora come risolvere ? Con l'esperienza, ma a volte può non bastare. Segnalo che la GRAVAA propone ruote dotate di mozzo speciale che permette al ciclista, mentre pedala, di adattare continuamente ed autonomamente la pressione dei pneumatici, alla diversa tipologia di strada, agendo sul pulsantino vicino al comando ed evitare la fuoriuscita dal cerchio a causa di pressione errate o perdita di pressione. Ovviamente questo sistema non potrà evitare sempre la foratura, ma almeno potrà diminuirne le probabilità. Le cause della foratura sono eccessivo peso ciclista ( a cui va aggiunto il peso della bici), usura, pneumatico slick, vetri, chiodi, sassi, fortuna. Vi consiglio la visione di questo video CLICCA QUI . Per visionare i modelli di ruote per copertoncino/ Tubeless ready dotate del sistema GRAVAA CLICCA QUI . E il test  ? A futura memoria. Saluti ciclistici. 
 

martedì 5 novembre 2024

La Pedemonte Altavia all’ADI Museum di Milano 2024 per il Compasso d’Oro.


La Pedemonte Altavia
esposta all’ADI Museum di Milano 2024, 
candidata all’assegnazione del prestigioso premio design Compasso d’Oro. E’ l’unica Gravel Bike selezionata per il design, una Race Gravel capace di trasformare ogni superficie in strada ! La selezione è una panoramica del design italiano e anticipa tendenze e novità del settore, aprendo il percorso verso il prossimo Compasso d'Oro, ambito premio, inaugurato nel 1954. L'ADI Design Museum di Milano è la mostra dedicata ai prodotti di design selezionati dall’Osservatorio permanente dell’ADI – Associazione per il Disegno Industriale. Le date dell'ADI Design Index 2024: 30 ottobre – 17 novembre 2024 ADI Design Museum Piazza Compasso dOro 1, Milano;  25 – 30 novembre 2024 Spazio WeGil – Hub culturale della Regione Lazio gestito da LAZIOcrea, Largo Ascianghi 5, Trastevere, Roma. Tra i premi assegnati negli anni precedenti, nella categoria bici, quelli ad Antonio Colombo per la bicicletta da pista, Laser Nuova Evoluzione della Cinelli e all'Ufficio Progetti della Campagnolo per il gruppo Campagnolo Veloce. Tra i premi assegnati, nelle altre categorie, spiccano quelli alla Ferrari FXX K, alla Ferrari Monza SP1, alla Panda, all'Olivetti Lettera 22, all'impianto frenante Brembo per auto Formula E Caliper, all'Alfa Romeo Giulia. Per consultare il sito ADI CLICCA QUI . Per leggere la motivazione della selezione ADI della Pedemonte Altavia per il design mobilità Clicca qui . Detto ciò, non posso che esprimere la mia personale soddisfazione per la selezione della Pedemonte Altavia, già testata e recensita clicca qui  La Pedemonte Bike è una vera e propria "sartoria della bici"; e sul punto mi sembra opportuno citare Karl Kraus : " Oggi è possibile confondere uno scultore con un sarto, perché tutti e due creano delle forme". Nel panorama mondiale composto prevalentemente da telai industriali con misure standard, la Pedemonte Altavia, rappresenta l'ambito livello superiore, il sogno del ciclista evoluto e la selezione con la candidatura al Compasso d’Oro, ne esprime la conferma univoca e meritata.  Per contatti e preventivi: pedemonte.bike@gmail.com indirizzandola a Sergio PedemonteSaluti ciclistici. 
La Pedemonte Altavia esposta a Milano all'ADI Design Museum 2024.  

sabato 2 novembre 2024

Salvate il ciclista italiano.

 Ritorno sul tema. Nel bosco incontro altri esseri viventi, come gli animali e le piante, mi rispettano, cosa che non accade nelle città, appartenendo alla categoria dei ciclisti, "diversamente mobile". Purtroppo non siamo corridori prof in una gara di ciclismo su strada, scortati dalla polizia e dalle ammiraglie ! Oggi praticare ciclismo è più pericoloso, nonostante il recente obbligo di non sorpassare il ciclista ad una distanza non inferiore a 1,5 metri o senza un adeguato distanziamento laterale. La violenza è dominante nella società attuale; è la realtà che piaccia o no. Ogni pretesto diventa il motivo per scatenare la rabbia e l'invidia dei frustrati, in crescita dal 2020. E allora ? Munitevi di telecamera per recuperare immagini utili e rimanete il meno possibile nel traffico, scegliendo percorsi alternativi e meno trafficati, in modo da limitare il rischio. Ma v'è di più. Pedalare nello smog è scientificamente deleterio. Sul punto vi rimando a quanto scritto in questo post CLICCA QUI . Quindi per un ciclista amatoriale italiano, il punto è diventato, quale strade scegliere, quale ciclismo praticare. Il ciclista e il pedalatore necessitano di trade secondarie o tranquille. Sulle altre strade non c'è posto per tutti gli utenti della strada; siamo troppi e le strade sono diventate strette. Questa foto stampigliata sui camion della Emme Esse Trasporti è importante. L’iniziativa della ditta italiana e’ lodevole e si pone nel solco di chi da tempo cerca di sensibilizzare gli utenti della strada! Agli automobilisti che guidano per telefonare o chattare, guardando lo smartphone e/o telefonando, a quelli che si mettono al volante ubriachi e/o drogati, a quelli che pensano di essere "padroni" della strada, a quelli che se ne fregano dei limiti di velocità, ricordo che l’assicurazione copre il risarcimento dei danni entro il massimale, ma non solleva dalla responsabilità penale. Saluti ciclistici