giovedì 16 febbraio 2017

Grazie ragazzi 😘😘

In questi anni di avventure alpine mi hanno fatto compagnia anche due straordinari fotografi in erba, i miei figli. A loro sono grato per la compagnia prestata durante le ascese alpine (ancora più dure se fatte da solo). Quando solo il rumore della catena c'era a farmi compagnia, eccoli apparire all'improvviso, nei tornanti, tra le rocce, a gridarmi "Dai Lupo Solitario la salita non fa male", ad ascoltare in silenzio il mio respiro che  lottava contro la fatica e  l'ossigeno rarefatto dell'alta quota, quasi che con i loro sguardi volessero aiutare il battito del mio cuore; mi incoraggiavano gridando dal finestrino dell'ammiraglia, mi passavano al volo la borraccia piena di acqua fresca e soprattutto erano felici di vedermi spuntare dai tornanti e di vedermi arrivare su in cima. In questi lunghi viaggi, ho cercato di insegnargli a non mollare, il coraggio, il sacrificio, la forza mentale, a tenere duro anche quando sembra finita. Ai miei figli dedico questo piccolo book fotografico, un piccolo compendio tra le centinaia di foto che mi hanno regalato, questi straordinari ragazzi. Un abbraccio cuccioli. Grazie per esserci stati. Ne approfitto per ricordare questo post CLICCA QUI . 
A farmi compagnia ci sono state anche le incredibili marmotte, animali che vivono in alta quota. E tutte le volte, prima di vederli, li sentivo. Le marmotte si preannunciano con brevi e forti fischi. Le sentivo echeggiare nelle immense vallate alpine, ed ogni volta, erano lì ad incoraggiarmi e a dirmi che era salito fino a quota 2000 metri. Già perché le marmotte fischiano ai ciclisti coraggiosi che pedalano verso il cielo . La cosa straordinaria è che le marmotte si intrattenevano, seppure a debita distanza, con i miei figli, mentre attendevano il mio passaggio. Momenti unici. Saluti ciclistici. 








Nessun commento:

Posta un commento