sabato 1 giugno 2013

Il Tempo

Ti ritrovi a pensare al tempo, con un vuoto di malinconia ed un desiderio di speranza che ti esplode dentro; ti chiedi cosa sarà ? Te ne accorgi quando senti che è passato un tempo che non ricordi più; quando le emozioni sono dure, come una pietra; quando il volo di un uccello credi che non arrivi lontano e cerchi di capire quello che sta cambiando, quello che non sarà più. Ti siedi a parlare con il tempo, mentre fuori piove e ricordi il sole. Il tempo ti chiede conto e ti guarda dentro; ti giudica e non ti perdona. Una canzone potrebbe tanto, almeno accarezzare l'anima che brucia, come quei tramonti vissuti, quando il tempo era lontano, e sembrava non passare mai. I capelli bianchi di un anziano, le sue rughe, i suoi discorsi stanchi, senza più emozioni, sono le parole del tempo, quelle che non dimenticherai. Il tempo ti ha trovato ed è venuto a farti compagnia, a dirti che ti ricorda prima bambino e poi giovane con il sogno del volo; ora lasci che ti guardi, mentre si culla, sulla sedia a dondolo, al ritmo di un orologio a pendolo. Ti allontani, per camminare in mezzo ai campi, mentre la pioggia non cancella la tristezza; accarezzi le spighe alte, che il vento muove; hai bisogno di emozioni, ma le senti morire dentro, perchè tutto cambia, e non puoi farci nulla; non puoi fermare il corpo che muta, il pensiero che cambia. Non andrai lontano, dovrai tornare dal tuo tempo, che ti aspetta, per portarti via, dai tuoi giorni, dai tuoi sogni, perchè tutto è del tempo e non ci appartiene. 
(Claudio Cobiani)  


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