domenica 7 aprile 2013

Come misurare l'usura della catena.

La catena quando si usura si allunga e le maglie si allargano
Sintomi: rumore, usura dei pignoni, imprecisione nella cambiata, catena non parallela con gioco sulla corona della guarnitura. Nel caso di uso prolungato della catena usurata si rischia la sua rottura con conseguente caduta, danni alla bici e lesioni personali. Quando si sostituisce la catena usurata dopo averci pedalato a lungo, può accadere che occorra sostituire anche il pacco pignoni perché i denti saranno consumati dalle maglie larghe della catena logora (i denti diventeranno sottili).   
Come misurare periodicamente l'usura della catena. Con il calibro misuro sei maglie, da una estremità all'altra, per controllare, se la distanza, non sia superiore a 132,60 mm. La misura la ripeto in più punti della catena. La misurazione va fatta in più punti della catena. Ove una sola delle diverse misurazioni, presenti una misura coincidente o prossima o superiore a 132,60 mm, sostituire al più presto la catena. Allego la foto di una mia misurazione. 
L'altra modalità per controllare l'usura, in più punti della catena, è quella fatta con un apposito strumento, munito di due puntali, da un lato ( indicano una misura di 1) e uno dall'altro (misura dell'usura dello 0,75%); si inserisce dapprima la misura 0,75. Si posiziona l’aggancio all’interno della maglia corrispondente, in modo da controllare se riesce o meno a passare; se non passa del tutto la catena sarà ancora buona; se invece passerà la catena sarà "finita" ovvero usurata. In questo caso bisognerà girare il calibro e misurare la stessa maglia con il puntale da 1. Se il puntale/aggancio da 0,75 entrerà, ma quelli da 1 no, la catena sarà allungata e deve essere sostituita. Se invece entreranno anche i due puntali da 1,  occorrerà sostituire catena e pignoni e probabilmente anche la corona della guarnitura. 
Un ultimo modo per controllare l'usura, molto semplice: tirare la catena lontano dai denti della corona della guarnitura; se la catena sarà nuova o ancora utilizzabile, si muoverà a malapena; se invece si riuscirà a tirarla su o indietro, allora occorrerà  sostituirla. 
Per avere una maggiore durata: pulizia (almeno una volta a settimana, salvo pioggia, sabbia, in tal caso, pulizia al ritorno); uso di lubrificanti di qualità, evitare incroci estremi della catena (se non ce la fate a spingere rapporti più lunghi, rassegnatevi e allenatevi).  Saluti ciclistici.

Come misuro l'usura della catena con il calibro 


7 commenti:

  1. Direi che la durata di una catena 11 v , in particolar modo la Record non supera mai i 5000 km , io la pulisco e controllo regolarmente ma piu' di 5000 massimo 5500 non ho mai fatto anzi sono piu' le volte che mi fermo a 4500 perche' sono dell'idea che e' meglio cambiare un po' prima la catena piu'ttosto che usurare cambio pignoni e corone .

    RispondiElimina
  2. Concordo con il discorso della regolare pulizia della catena , la bici puo' rimanere anche sporca ma la catena mai , io la pulisco regolarmente e per lubrificarla uso un grasso speciale per cuscinetti , l'esperienza mi ha insegnato che l'olio non va bene perche' viene sparato in giro dalla catena stessa , il grasso e' molto piu' viscoso e tiene le parti meccaniche sempre lubrificate , se poi la catena tira su un po' piu' di sporco basta pulirla un po' piu' spesso .

    RispondiElimina
  3. Anche io talune volte ho utilizzato grasso al litio sulla catena. La resa in termini di lubrificazione e' buona e rende la catena silenziosa.
    Tempo fa la campagnolo mi ha consigliato di non rimuovere il grasso che applicano sulla catena nuova per motivi di conservazione. Verosimilmente perché facilita la lubrificazione.

    RispondiElimina
  4. Buon articolo ! Preferisco, come descrivete voi, misurare con il calibro l'usura della catena. Premetto che la pulisco ad ogni rientro, sino a che non è perfettamente pulita (prima semplici salviettine umidificate (due) e poi scottex (uno) finale): il tutto non più di 4 minuti. Stessa cosa per pulegge e corone (due minuti). Utilizzo sempre Muc-Off C3, quindi dry ceramic o, se condizioni bagnate o molto umide (tipiche invernali), sempre Muc-Off ma Wet, quello giallo per capirci. Il lubrificante lo applico pin per pin sino a che ho fatto un giro completo (da falsa maglia a falsa maglia per capirlo). Almeno tre-quattro ore prima di uscire. Poi qualche giro all'indietro delle pedivelle. Tutto più facile a farsi che a dirsi, ormai un 'mantra' che mi permette di allungare la vita della catena del doppio rispetto a pulizie mensili o, addirittura, più a lungo tempo. Catena Shimano Dura Ace su gruppo Shimano Ultegra 6800. Nè rumori, nè salti, nessun imprevisto. Risparmio ma, soprattutto, sicurezza e bici sempre bella linda. Seppur molto personale (ammetto di avere abbastanza tempo a disposizione), è una pratica manutentiva che consiglio davvero di cuore. Oggi la mia catena, appunto Dura Ace 9100, ha 6900 KM, sempre mantenuta come descritto sopra e, l'usura misurata con calibro sulle sei maglie, indica: 132,29. Le pulegge le sostituisco (anche in questo caso Shimano Dura Ace 9100), ogni 2 cambi di catena. Un saluto cordiale.

    RispondiElimina