L'idea dell'unità nazionale è il motivo precipuo della celebrazione del 150° anni dall'unità d'Italia (1861-2011). Già allora l'idea dell'unità d'Italia era irrinunciabile. Oggi dobbiamo viverla e renderla feconda, amando la Patria e rendendola coesa e forte.
Bisogna superare gli steccati anacronistici, antistorici e stolti intesi ad anteporre all'interesse nazionale, quello delle regioni, delle province e dei comuni. Questo significa unità nazionale.
Come disse il patriota Massimo D'azeglio all'indomani della raggiunta e sofferta unificazione della nostra penisola, che all'epoca era composta da stati, principati e ducati, ciascuno sovrano ed indipendente: “ Fatta l'Italia ora bisogna fare gli italiani.”.
Allora sappiate essere orgogliosamente italiani, dimostrando ogni giorno, che il sangue versato dai nostri eroi del Risorgimento, non sia stato vano. Non dimenticate il sacrificio di chi ha reso possibile che l'Italia diventasse una ed indivisibile.
Evviva l'Italia.
Bellissimo l'inno trascritto da tuo figlio.
RispondiEliminaUna foto davvero suggestiva!
Quella della Oltre... nulla da dire... qualsiasi cosa sarebbe superflua!
AUGURI ITALIA
grazie fabio
RispondiEliminaIo credo che quella scritta sullo sfondo: "L'Italia, il nostro stato diviso ma RIUNITO" fa capire come nell'innocenza di un bambino vi sia lo spirito che dovrebbe accompagnarci sempre, nella vita come nelle pedalate.
RispondiEliminaDel resto la vita è la nostra più lunga pedalata e, siccome siamo italiani, è tricolore!