Solo il Blog poteva pesarlo, il "Radar" della Garmin, un dispositivo di sicurezza munito di sistema di rilevamento della presenza di auto e di luce di posizione posteriore ( la più importante). 99 grammi in più ( oltre al peso del ciclo computer Garmin), sono il peso per la sicurezza stradale, per chi come noi, pedala sulle strade italiane, le più pericolose e rovinate d'Europa ! Certo possiamo installare anche un proiettore di luci da stadio, e persino un radar militare, un enorme specchio laterale, ma se il conducente di un veicolo, mentre guida, chatta, parla al cellulare senza gli auricolari, è ubriaco, è drogato, è distratto, o non sa guidare in sicurezza, è tutto inutile e costoso. Ci vorrebbe il sorpasso in sicurezza dei ciclisti, ad una distanza non inferiore a 1,5 metri, ma ad oggi, nonostante la presentazione di un trascorso disegno di legge, nessuna forza politica, neanche quelle che si definiscono progressiste ed ambientaliste, nessun governo e nessun parlamento, hanno fatto approvare norme salva ciclisti; forse pensano che siano impopolari per la maggioranza dei loro elettori ? Le norme penali per l'omicidio stradale e lesioni stradali sono state inasprite, questo si, ma è ancora poco, se sulle strade italiane, ogni giorno muoiono troppi ciclisti ( e pedoni) ! C'è bisogno di un cambiamento dell'opinione sociale e della politica; la strada è di tutti e il ciclista non è uno sfigato, ma un utente della strada, da rispettare, l'unico che allo stesso modo, non inquina e crea occupazione, con tutto il sistema indotto fatto da industrie, negozi e meccanici. Invece la politica si dimostra stupida, e non realizza infrastrutture che rendano possibile pedalare in sicurezza; loro "si preoccupano" di fare scelte green, orientate quasi esclusivamente per le auto elettriche ( l'Italia è fondata sulle auto), ma quando si tratta di tutelare chi sceglie con coraggio, l'unica macchina che non inquina, cioè la bicicletta, allora la politica italiana, diventa distratta e assente o forse più semplicemente diventa portavoce degli italiani che odiano i ciclisti e bistrattano la bici. Perdonate loro non sanno quello che fanno e te ne accorgi quando guardi le nazioni evolute socialmente e culturalmente. In Danimarca, ci sono strade ciclabili elevate ( molto di più delle ciclabili) che passano sopra la città di Copenaghen, mentre in Italia, non abbiamo nemmeno la segnaletica stradale per i ciclisti disegnata sull'asfalto.Vergogna. Immaginate se tutti i milioni di ciclisti italiani votassero i loro rappresentati al Parlamento, immaginate come cambierebbero davvero le cose!
In attesa di un miracolo politico, culturale e sociale italiano, che risolva anche in parte i problemi della Sanità pubblica, considerato che pedalare fa bene alla salute e previene malattie come il Diabete e quelle che colpiscono il cuore, mentre molti italiani pur assumendo medicinali per il colesterolo alto e malattie da sindrome metaboliche, non fanno nemmeno le scale, ci sono prodotti che almeno, tolgono il rimorso di avere fatto qualcosa per la nostra sicurezza; non so se sono davvero efficaci, o se sono un altro modo per spendere soldi, come marketing comanda, ma provateci. Il mercato oramai ha avuto un grande ripensamento per quanto concerne i pesi, e visti quelli non leggeri delle biciclette disc, è il caso di dire che il peso non rappresenta più un tabù, rispetto a qualche anno fa, quando il peso era il primo parametro di riferimento per una bici top di gamma; e allora appesantitela ulteriormente, almeno per un giusto motivo, magari dimagrite e quindi recuperate il peso aggiunto.
Ad oggi ho provato già altri dispositivi di sicurezza, parlo di illuminazione posteriore, e posso dire, che è tutto vano: molti automobilisti, mi hanno sorpassato sfiorandomi con lo specchietto laterale ! Penso che la stupidità umana sia illimitata e che molti automobilisti, non rispettino il ciclista; li vedono come birilli, come "nemici", come "avversari", che "invadono la loro strada", persone che misurano rabbiosamente il loro grado di stupidità, in una corsa, verso il nulla. Qualcuno pensa che possa essere un problema culturale; penso invece che sia un problema personale. Penso che molti automobilisti, sfoghino le proprie frustrazioni anche al volante, che allietano l'invidia e il rancore alla guida delle vetuste scatole inquinanti, chiamate auto, furgoni, camion. Non è solo un problema di educazione, ma psichiatrico. Siamo sicuri che tutti gli automobilisti sono idonei alla guida dal punto di vista mentale, dal momento, che guidano ubriachi, drogati, conducono i mezzi a folle velocità, guidando con una mano, mentre con l'altra parlano al cellulare, o non guardano la strada, per continuare a chattare ?! Pensate che queste tristi e nefaste persone, si facciano scrupoli ad uccidere una persona "per colpa" ? Sono stato più volte aggredito verbalmente e fisicamente da automobilisti che mi urlavano frasi sconnesse e deliranti; sono stato più volte sfiorato da conducenti inebriati dalla convinzione di essere abili piloti di F1; sono stato odiato per essere un ciclista; sono stato sorpassato da chi guidava parlando al cellulare, da chi leggeva, da chi non mi guardava! Mi fermo qui.
Descrizione del prodotto. Il fanale posteriore radar GARMIN Varia 2 permette di essere visibile in qualsiasi circostanza, di giorno come di notte. Avvisa dell'arrivo di un veicolo dietro alle tue spalle, a partire da una distanza di 140 metri! Quando rivela un veicolo, il fanale si illumina e segnala la tua presenza. Può essere utilizzato in bicicletta da città/randonnée o in bicicletta da strada. Si monta sul reggisella con il kit di montaggio incluso. Questa nuova versione (RTL510) presenta un corpo impermeabile che si integra ancora meglio nelle biciclette da strada. La spia luminosa è visibile a 220°. Il sistema può essere sempre utilizzato in modalità no stop (6 ore di autonomia) o intermittente (15 ore di autonomia). Di giorno, il ciclista è visibile fino a 1500 metri con una potenza luminosa di 65 lumen in modalità intermittente.Sistema compatibile con GPS Edge che permette di vedere cosa succede alle tue spalle.Saluti ciclistici.
In attesa di un miracolo politico, culturale e sociale italiano, che risolva anche in parte i problemi della Sanità pubblica, considerato che pedalare fa bene alla salute e previene malattie come il Diabete e quelle che colpiscono il cuore, mentre molti italiani pur assumendo medicinali per il colesterolo alto e malattie da sindrome metaboliche, non fanno nemmeno le scale, ci sono prodotti che almeno, tolgono il rimorso di avere fatto qualcosa per la nostra sicurezza; non so se sono davvero efficaci, o se sono un altro modo per spendere soldi, come marketing comanda, ma provateci. Il mercato oramai ha avuto un grande ripensamento per quanto concerne i pesi, e visti quelli non leggeri delle biciclette disc, è il caso di dire che il peso non rappresenta più un tabù, rispetto a qualche anno fa, quando il peso era il primo parametro di riferimento per una bici top di gamma; e allora appesantitela ulteriormente, almeno per un giusto motivo, magari dimagrite e quindi recuperate il peso aggiunto.
Ad oggi ho provato già altri dispositivi di sicurezza, parlo di illuminazione posteriore, e posso dire, che è tutto vano: molti automobilisti, mi hanno sorpassato sfiorandomi con lo specchietto laterale ! Penso che la stupidità umana sia illimitata e che molti automobilisti, non rispettino il ciclista; li vedono come birilli, come "nemici", come "avversari", che "invadono la loro strada", persone che misurano rabbiosamente il loro grado di stupidità, in una corsa, verso il nulla. Qualcuno pensa che possa essere un problema culturale; penso invece che sia un problema personale. Penso che molti automobilisti, sfoghino le proprie frustrazioni anche al volante, che allietano l'invidia e il rancore alla guida delle vetuste scatole inquinanti, chiamate auto, furgoni, camion. Non è solo un problema di educazione, ma psichiatrico. Siamo sicuri che tutti gli automobilisti sono idonei alla guida dal punto di vista mentale, dal momento, che guidano ubriachi, drogati, conducono i mezzi a folle velocità, guidando con una mano, mentre con l'altra parlano al cellulare, o non guardano la strada, per continuare a chattare ?! Pensate che queste tristi e nefaste persone, si facciano scrupoli ad uccidere una persona "per colpa" ? Sono stato più volte aggredito verbalmente e fisicamente da automobilisti che mi urlavano frasi sconnesse e deliranti; sono stato più volte sfiorato da conducenti inebriati dalla convinzione di essere abili piloti di F1; sono stato odiato per essere un ciclista; sono stato sorpassato da chi guidava parlando al cellulare, da chi leggeva, da chi non mi guardava! Mi fermo qui.
Descrizione del prodotto. Il fanale posteriore radar GARMIN Varia 2 permette di essere visibile in qualsiasi circostanza, di giorno come di notte. Avvisa dell'arrivo di un veicolo dietro alle tue spalle, a partire da una distanza di 140 metri! Quando rivela un veicolo, il fanale si illumina e segnala la tua presenza. Può essere utilizzato in bicicletta da città/randonnée o in bicicletta da strada. Si monta sul reggisella con il kit di montaggio incluso. Questa nuova versione (RTL510) presenta un corpo impermeabile che si integra ancora meglio nelle biciclette da strada. La spia luminosa è visibile a 220°. Il sistema può essere sempre utilizzato in modalità no stop (6 ore di autonomia) o intermittente (15 ore di autonomia). Di giorno, il ciclista è visibile fino a 1500 metri con una potenza luminosa di 65 lumen in modalità intermittente.Sistema compatibile con GPS Edge che permette di vedere cosa succede alle tue spalle.Saluti ciclistici.
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