lunedì 20 novembre 2017

Anteprima: Pinarello Nytro.

Lo avevo scritto qualche anno fa che avremo assistito ad un assalto di proposte attinenti a cose che ricordano le bici da corsa, ma che non sono la bicicletta da corsa; avevo scritto che avrebbero trasformato la bicicletta da corsa in una moto. Del resto di ciclisti veri che hanno voglia davvero di sudare, di faticare e mantenersi in forma, ce ne sono sempre di meno e il mercato ha fame di consumi. Non mi ero sbagliato anche questa volta: è tra noi la eRoad Bike ! 
Perché pubblico questo comunicato stampa inviato al blog dalla Pinarello ? Per avvisare nel caso in cui vediate persone normali "volare" in salita o in pianura, staccare ciclisti che mangiano e dormono in sella; se li vedrete non vi dovrete preoccupare, l'onore è salvo, e anche il curriculum; si tratterà di una bicicletta da corsa "finta" e il tipo che vi svernicerà,  senza sudare o sudando qualche piccola goccia, non sarà dopato e non sarà nemmeno un campione, ma solo qualcuno, che in cerca di "gloria", e di ammiratori, si prenderà beffa di noi che pedaliamo senza motore. Quindi come già accade con l'ebike, nel prossimo futuro,  ci attaccheranno anche con le eBike road, ultra veloci. E' un mondo difficile. Nessuno si salva. 
A questo punto però credo che prima o poi finirà la pacchia per i seguaci della eBike; qualcuno al ministero dei Trasporti se ne accorgerà che sono troppo veloci, per la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti, soprattutto sulle ciclabili ( come mi è capitato di vedere), e le faranno omologare come dei motorini con casco obbligatorio, targa e assicurazione. Spero tanto che nel frattempo qualcuno non abbia pensato di modificare le eBike, disponibili sul mercato, in modo che possano raggiungere velocità da motorino; del resto non dovrebbe essere impossibile "truccarle". 
Cosa altro aggiungere ! Ognuno scelga e faccia quello che vuole. Per me il ciclista su strada è colui che pedala solo su una bicicletta senza motore. Punto. Il resto è marketing. 
Per quanto mi riguarda, pedalerò sempre con una bicicletta da corsa; pedalerò sempre libero e non assistito.  Vi consiglio di fare altrettanto, se vorrete rimanere in forma fisica e non perdere il senso della realtà. 
Che la bicicletta da corsa (autentica) sia con tutti noi. Amen. 
Saluti ciclistici. 





7 commenti:

  1. L'unica vera rivoluzione degli ultimi telai in cabonio, l'ha fatta la Bianchi, inserendo il CV all'interno delle fibre, il resto è poca cosa, così, le aziende, per muovere il mercato, si buttano in queste bici ibride, belle per carità e sicuramente utili a qualcuno, ma vuoi mettere la soddisfazione di arrivare in cima allo Zoncolan, solo con la forza delle tue gambe? Non ha prezzo.

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    1. Ciao Angelo. " ma vuoi mettere la soddisfazione di arrivare in cima allo Zoncolan, solo con la forza delle tue gambe? ". Ecco questo passaggio del Tuo commento, coglie esattamente il significato del mio post. La bicicletta e soprattutto quella da corsa è una macchina per fare sport, e quindi per fare attività fisica; un motore la snatura, la rende insignificante. Per me uno scooter e una eBike road sono la stessa cosa, nella sostanza. Saluti ciclistici.

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  2. Personalmente sarei imbarazzato a uscire con questa tipologia di "bici".Saluti ciclistici

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  3. Anch'io pratico ciclismo per mantenermi in forma e perchè mi piace fare sport.
    Inoltre mi piace migliorarmi, se posso su salite che faccio di solito.
    Che senso avrebbe fare un kom con una e-bike ?
    Che soddisfazione avrei a salire sullo Stelvio con la e-bike ?
    Probabilmente non tutti lo pensiamo allo stesso modo.

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  4. interessante, diciamo che se uno volesse fare un bel giro alla sua portata ma non riuscisse a chiuderlo per un qualche "dentino" al 15% e si facesse aiutare non ci vedrei nulla di scandaloso, anzi. Il problema è che non so quanto paghera' alla fine questa proposta Pinarello: le e-mtb mi sembrano più adatte allo scopo, gente che pedala col "suo" e ci tiene a continuare con una bici da corsa ne rimarra' parecchia, forse più di quello che credono, e l'immagine (su quel comunicato il ciclista impostato da corsa proprio non si può vedere)della marca potrebbe rovinarsi non poco ...... vedremo

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  5. Ciao Claudio, ho una chicca da raccontarti. Quasi tutte le mattine, andando al lavoro, incontro un ciclista che pedala su una Cannondale synapse disc. Bene, questa mattina, lo stesso ciclista, pedalava su una Bianchi, nuova e fiammante, con freni normali. Che si sia fatto un'esame di coscienza? Quando ne avrò l'occasione, glielo chiederò.

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    1. Caro Angelo le mode passano e le cose migliori rimangono. Saluti ciclistici

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