"Gira voce" dell'uso del monossido di carbonio, che combinato con la molecola di emoglobina, formerebbe il composto di carbossiemoglobina. Sembrerebbe che tale pratica possa alterare le condizioni biologiche dell'atleta: l'organismo riconoscerebbe che nel globulo rosso mancherebbe l'ossigeno per effetto della sostituzione con il monossido di carbonio e quindi si attiverebbe per chiedere ai reni di produrre più EPO "naturale", globuli rossi. Il monossido di carbonio, in tal caso fungerebbe da vasodilatatore. Gli effetti nocivi sul corpo varierebbero in base alla percentuale di monossido di carbonio assunta:
10% di Monossido di Carbonio: mal di testa e vertigini per una esposizione di 6/8 ore. E' una percentuale molto elevata, se si pensa che i fumatori pesanti, possono raggiungere il 9%;
15% di Monossido di Carbonio: mal di testa, tachicardia, vertigini e nausea per una esposizione di 20 minuti; la morte nel caso di una esposizione per meno di 2 ore;
25% di Monossido di Carbonio: nausea e forte mal di testa e vertigini per una esposizione di 5/10 minuti; la morte sopraggiunge nel caso di una esposizione di 30 minuti;
30% di Monossido di Carbonio. Mal di testa e vertigini in 1-2 minuti; convulsioni, arresto respiratorio e morte per una assunzione avvenuta in meno di 20 minuti;
45% di Monossido di Carbonio: incoscienza;
50% di Monossido di Carbonio: la morte è determinata dall'assunzione con 2/3 respiri di monossido di carbonio. Attendo di conoscere la percentuale delle vittime dello "smog" !😉
Ma v'è di più. Va segnalato anche l'uso di un farmaco comune chiamato TRAMANDOL; un antidolorifico, un derivato oppioide, più precisamente un agonista oppioide, che agisce sulla percezione del dolore e fa sentire euforici. In alcuni paesi è venduto come un farmaco da banco, senza prescrizione; in altri invece si può acquistare presentando una normale prescrizione. Normalmente viene utilizzato per allentare stati dolorosi acuti o cronici, oppure quelli indotti da interventi chirurgici molto invasivi. Tradotto in termini sportivi, con il suo uso sembra che nelle gambe scomparirebbe il dolore causato dal forte stress post allenamento o dai postumi di una gara; ed in più, produrrebbe, una sensazione diffusa di euforia. Insomma si pedalerebbe allucinati e non si sentirebbe più dolore alle gambe spremute. Gli effetti collaterali? I più immediati sono vertigini e sonnolenza, quindi è assolutamente sconsigliato, per chi guida una bicicletta. Per gli altri effetti collaterali, c'è l'imbarazzo della scelta, basta leggere la tabella inserita in questo post. Attualmente, il metodo del monossido di carbonio e il Tramandol, non sono considerati illegali dalla WADA. Il codice mondiale antidoping formulato dalla WADA, stabilisce che una sostanza o un metodo possono essere inclusi nella lista proibita ( revisionata ogni anno), se gli effetti rispondono almeno a due dei seguenti requisiti :1) miglioramento della prestazione sportiva; 2) rischio per la salute; 3) violazione della lealtà della gare sportive.
Quello che non e’ vietato, e’ permesso .
Saluti ciclistici
Un po' di benzina a 98 ottani in borraccia no ?
RispondiEliminafollia allo stato puro!
RispondiEliminama purtroppo queste novità sono solo le ultime... addirittura si parlò di trasfusioni con sangue sintetico per cani...