venerdì 17 giugno 2011

Un giorno in casa Bianchi.

 
Sono stato invitato dalla Bianchi in occasione del Bianchi Dealer Event tenutosi a Bergamo il 15 e 16 giugno 2011. Un incontro di lavoro che la Bianchi dedica alla sua rete di vendita, in concomitanza della presentazione della gamma road e mtb 2012. Gli amici della Bianchi hanno voluto invitarmi in questa importante occasione. Un due giorni fantastico, in cui mi è stato possibile conoscere non solo la nuova gamma e le tecnologie brevettate dalla casa di Treviglio, ma anche e permettetemi di iniziare così, di conoscere ed apprezzare il cuore della Bianchi, lo staff di uomini e di donne che ogni giorno lavora e migliora il prestigioso marchio italiano. Valenti professionisti, provenienti da ogni settore del mondo della bici, che hanno saputo donare linfa vitale ed energia innovativa al brand Bianchi, proiettandolo, ancora una volta, nell'olimpo dei marchi prestigiosi. Di questi giorni, ricorderò soprattutto la loro competenza e la loro capacità comunicativa, capitanata da Isaia Spinelli, uomo di affermata esperienza, che ha saputo scegliere e amalgamare, un gruppo di valenti e ambiziosi professionisti, che lavorano ogni giorno all'unisono per rendere i prodotti Bianchi i più ambiti. Gente che ha saputo raccogliere una sfida formidabile, quella di tenere testa ai brand più agguerriti del panorama internazionale, con umiltà e capacità, portando la sfida al mercato, rinnovandosi in un settore dove non si vive di rendita, ma solo di confronto e di innovazione. Ma la cosa che mi ha sorpreso di più è l'armonia e il clima di proficua collaborazione che c'è all'interno dello staff Bianchi, quello di una grande famiglia. Ho visto l'affiatamento e il rispetto personale che regola i rapporti quotidiani di questi straordinari protagonisti che hanno reso possibile i prodotti eccezionali della gamma 2012. Tutto nasce a monte, tutto è frutto di uno spirito di collaborazione, amministrato con sapienza e lavoro quotidiano. Un entusiasmo diffuso che coinvolge chi ha avuto modo di conoscere, il patrimonio più importante della Bianchi, il suo management, il suo staff. Colgo l'occasione per ringraziarli tutti dell'ospitalità e dell'amicizia. In particolare, ringrazio il sig. Bob Ippoliti, l'amministratore delegato, il sig. Isaia Spinelli, direttore vendite mercato Italia, la efficentissima Federica Algeri, responsabile ufficio commerciale e customer service Mngr., Angelo Lecchi, responsabile area prodotto strada, Claudio Masnata, marketing manager ed ex corridore professionista, Mirco GualdiSales Development, campione del mondo dilettanti ed ex ciclista professionista,  Fabio Belotti, managing director, è lui il designer della Oltre, Federico Gardin product manager MTB.



Una curiosità: tutto lo staff Bianchi pedala forte !!!!!!!


l'arrivo al Grand Hotel di Stezzano, una delle storiche location della Bianchi 

con Bob Ippoliti



con Isaia Spinelli




con Claudio Masnada

con Federica Algeri


Mirco Gualdi



con Fabio Belotti




il completino Bianchi, omaggio dello staff
la mia stanza d'albergo
colazione al Grand Hotel del parco di Stezzano

I miei amici, Juri, ex professionista e affermato biomeccanico e Luca Falasca, titolare della Cicli Falasca
cala la notte sul primo giorno...domani pedalata in casa Bianchi
alla cena offerta dalla Bianchi ero vicino di sedia del campione di MTB, Cristian Cominelli della Tx Active Bianchi
alla cena ufficiale Bianchi, con i ciclisti professionisti strada della Androni Giocattoli, Ferrara e Ermeti
con il campione di MTB, Gerhard Kerschbaumer
con il mio amico "Cecio" ex corridore







2 commenti:

  1. I veri campioni, quelli VERI non quelli che si illudono di esserlo, li riconosci proprio da questo.
    Dall'armonia che si respira tra di loro, dalla lealtà e dalla voglia di stare insieme.
    Per essere campioni nello sport bisogna, prima di tutto, esserlo nella vita di tutti i giorni... il resto sono solo tante chiacchiere.

    Le foto sono stupende, ci hai fatto vivere in parte le tue stesse emozioni.
    Soprattutto, son stato felice d vederti accanto a campioni della MTB :-))))))) e a questo punto una MTB Bianchi ci vorrebbe... magari la Methanol.... :-)))))))))

    HAI TUTTA LA MIA STIMA, AMMIRAZIONE E I MIEI PIU' VIVI COMPLIMENTI!

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  2. Grazie Fabio.
    La bici può solo limitare ma non eliminare la mediocrità delle persone.
    E' vero si è campioni anche nella vita.
    La bici Methanol è un mostro, fa venire voglia di pedalarci. E' costruita con materiali e tecnologie d'avanguardia. Tutto è possibile.

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