venerdì 6 luglio 2012

Vergognati !

Ho visto un corridore, tale Farrar, che al termine della tappa corsa ieri al Tour de France, andava a cercare un altro corridore, per picchiarlo. Pensava che fosse stato responsabile della sua caduta. Ora senza entrare nello specifico della questione, che peraltro sembrerebbe del tutto infondata, quello che mi ha dato un particolare fastidio, è stato il modo in cui, Farrar, una volta avvicinatosi, alla zona dove si trovava l'altro corridore, scendeva dalla sua bici, e la scaraventava per terra, per continuare a camminare a piedi verso il suo obiettivo. E' scandaloso vedere sbattere per terra, una bici dal costo di 8/10 mila euro, da una persona, che senza sacrifici economici, ha la possibilità di usarla per guadagnare soldi. Credo che Farrar deve vergognarsi. Ci sono ciclisti amatoriali che sognano di avere una bici come quella che lui scelleratamente ha dolosamente danneggiato in modo incivile e plateale; che fanno molti sacrifici personali, per acquistarla, e la considerano come una compagna di viaggio, di avventura, di gara. E lui, il fortunato, perchè trattasi di persona fortunata, considerato che lo pagano per pedalarci sopra, cosa fa ?  La usa per sfogare la sua rabbia !!!!! Non ho parole per definire un simile gesto. Che si vergogni e chieda scusa alle persone che lavorano e si alzano la mattina presto per sbarcare il lunario; che nella vita devono sempre fare sacrifici per avere una vita dignitosa. Recuperi il senso della realtà, il Farrar, e impari che la rabbia può diventare forza se si usa il cervello, in gara. Impari che il ciclismo è sport di coraggio, dove le gambe sono azionate dalla mente. E' uno sport nobile, dove l'avversario si rispetta. Non è un mero esercizio muscolare. Se fossi il suo direttore sportivo, lo multerei, e con quei soldi, visto che ne ha tanti, acquisterei bici per i bambini del terzo mondo, che certamente non la getterebbero per terra prima di  litigare. Quelli sognano il piacere di pedalare, liberi e felici. Ma questo non puoi spiegarlo ad una persona fortunata ed immatura. Che presto, molto presto, si accorgerà, che la vita è molto dura, una volta che i riflettori della TV si saranno spenti per lui. E allora capirà quanto è importante apprezzare il valore delle cose, comprate con i sacrifici. Vergognati. 

3 commenti:

  1. Condivido ogni singola parola di questo post e aggiungo
    vergognati fighetto viziato che io proprio un telaio di
    questa marca l'ho pagato molto caro visto che stiamo
    parlando di un telaio tra i piu' costosi . Dico anche
    che i corridori nelle volate dovrebbero farsi un bell'esame di coscenza e capire che ogni tanto bisogna
    anche usarli i freni perche' morire per tagliare il traguardo non penso ne valga la pena !

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  2. è un gesto davvero riprovevole quello di scaraventare con rabbia la bici a terra o altrove, pervaltro visto anche in passato ad opera di altri ciclisti!

    ciao!
    gennaro

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  3. bravo claudio e bravo vecchia!!!
    potrei aggiungere altro ma, daremmo solo pubblicità gratuita ad un gesto, anzi due, da censurare...
    teniamoci strette le nostre pedalate, le nostre amicizie ciclistiche e, sopratutto, il divertimento nel diventare matti ad appoggiare la bici senza graffiarla, un arte pura dei ciclisti amatoriali;-)
    salutissimi mitici amici internettesi!!!

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