tag:blogger.com,1999:blog-3160026669392791051.post6957071853075715373..comments2024-03-27T15:06:02.393+01:00Comments on Pedalare Verso il Cielo: La zavorra più amata dai ciclisti ( anzi da quasi tutti).Pedalare verso il Cielohttp://www.blogger.com/profile/06550794321200188651noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-3160026669392791051.post-65865346679693082732013-07-16T08:07:36.825+02:002013-07-16T08:07:36.825+02:00Grazie per il tuo commento, molto interessante.
Pe...Grazie per il tuo commento, molto interessante.<br />Peccato che hai preferito commentare usando l'anonimato.<br />Comunque il tuo messaggio è forte e chiaro. <br />Pedalare verso il Cielohttps://www.blogger.com/profile/06550794321200188651noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3160026669392791051.post-30171217308557738982013-07-16T07:39:06.378+02:002013-07-16T07:39:06.378+02:00vedo che la pensiamo allo stesso modo ;-))
mis...<br /><br />vedo che la pensiamo allo stesso modo ;-))<br /><br /> <br /><br />misuratore di potenza...<br /><br />non è lo vedo così necessario...<br /><br />come la vedo io...<br /><br /> <br /><br />l'SRM l'ho usato per diverso tempo e ho tratto le mie considerazioni...<br /><br /> <br /><br />quando correvo in bici da pro e facevo solo quello, seguire l'indice di potenza poteva essere valido lavorando per triplette di carico...<br /><br />il terzo giorno il cuore faceva fatica a salire e la potenza mi aiutava a gestire lo sforzo...<br /><br />ma facevo solo quello...<br /><br />potevo permettermi di portami al limite...<br /><br />il tempo per recuperare ce l'avevo<br /><br /> <br /><br />ora da amatore e avendo un lavoro da gestire ho visto che non è la stessa cosa...<br /><br />sui vari forum ho visto che si spinge forte sul concetto di potenza, ma non credo lo sia analizzato nel modo corretto questo concetto...<br /><br />l'uomo non è una macchina...<br /><br />io sinceramente ho deciso di non fare preparazioni basate sulla potenza...<br /><br />ritengo per l'amatore meglio affidarsi al cuore...<br /><br />il cuore tiene memoria di quello che si è fatto extra bici...<br /><br />in allenamento lo vedi subito se non è giornata...<br /><br />con la potenza il rischio di andare oltre è alto e quindi anche quello di fare il botto...<br /><br />ritengo l'indice di potenza un utile indice aggiunto al cuore per ottimizzare il lavoro...<br /><br />ti permette di vedere durante le varie ripetute il carico esterno che applichi e quindi la sua linearità di esecuzione<br /><br />(anche se poi anche qui si lavora sul dato medio dei 30sec... quello istantaneo è inutilizzabile)...<br /><br />ma è importante monitorare sempre anche il carico interno (cuore)...<br /><br />inoltre affidarsi al solo carico esterno ti fa perdere quella capacità di sentirti...<br /><br />diventi dipendente da un numerino sullo schermo...<br /><br />in gara questo può diventare un limite...<br /><br />ti gestisci sulla base di numeri...<br /><br />ma non siamo macchine...<br /><br />contano tanto la testa quanto le gambe...<br /><br /> <br /><br />inoltre in campo amatoriale viene meno il concetto di allenamento per tripletta<br /><br />(quello che giustificherebbe guardare la potenza, visto che il cuore perderebbe giri al terzo giorno)...<br /><br />non puoi fare 3 giorni di carico di fila...<br /><br />hai da gestire un lavoro... la bici è una passione, non il tuo lavoro...<br /><br />se ti alleni con due carichi infrasettimanali con un giorno di riposo in mezzo<br /><br />il recupero è sempre ben assicurato e non ne risente l'extra bici...<br /><br /> <br /><br />per quanto mi riguarda poi sconsiglio lavori fuori soglia durante la settimana...<br /><br />questo è un altro dei punti su cui batte la potenza<br /><br />(permette di gestire il carico esterno bypassando il ritardo cardiaco e quindi di fare variazioni brevi e controllate)...<br /><br />il fuorisoglia è meglio farlo nell'uscita domenicale in gruppo...<br /><br />la sfida contro l'avversario ti permette di assorbire il carico senza pesare sulla testa...<br /><br />il fuorisoglia fatto da solo ti finisce...<br /><br />e ti ritrovi al fine settimana con la testa stanca...<br /><br />è la testa che ti permette di andare oltre o di superare eventuali crisi passeggere<br /><br /> <br /><br />il mio consiglio...<br /><br />allenati con il cuore...<br /><br />e guarda la potenza come un indice in più che possa aiutarti a conoscerti meglio e ottimizzare la resa della tua pedalata<br /><br />(con il misuratore di potenza vedi se alleggerisci durante la ripetuta il carico esterno)...<br /><br />e gestisci sempre i tuoi allenamenti in modo tale da tutelare la testa...<br /><br />se finisci la testa, finisce la voglia di andare in bici...<br /><br />e sarebbe un peccato.<br /><br />Ti saluto e complimenti. <br /><br /> Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3160026669392791051.post-36371362344543285552013-07-10T16:00:17.280+02:002013-07-10T16:00:17.280+02:00A dire il vero sto utilizzando quello che il nostr...A dire il vero sto utilizzando quello che il nostro Vecchia aveva prima dell'attuale "pannello solare" come lo chiami tu. E sono piuttosto ignorante in materia. Sai bene che io mi diletto in bici, senza pretese che non siano il raggiungimento di un mio benessere fisico e gratificazione morale quando qualche piccola impresa mi riesce (anche grazie al controllo che questo minuscolo strumento mi permette di avere...). <br />Concludo con il mio ultimo pensiero e ti dico che per come la vedo io, non importa il tipo di oggetto che possiedi, ma il modo in cui lo utilizzi, e soprattutto la mentalità (filosofia) che caratterizza il tuo approccio a tale strumento.<br />E' sempre questione di equilibrio. In ogni ambito della nostra vita. Se si ha equilibrio si riesce ad avere anche lo stile nel raggiungimento delle imprese e degli obiettivi che ci prefiggiamo. <br /><br />E' sempre un piacere parlare con te Claudio.<br /><br />Prossimamente con il gruppo Onav sarò a Latina per una serata.<br />Quando sarà ti avviso, e mi piacerebbe tu potessi partecipare.<br /><br />Salutami tutta la tua bellissima famiglia !<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02221210648677030577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3160026669392791051.post-75143760330277808882013-07-10T15:23:12.033+02:002013-07-10T15:23:12.033+02:00Cristina pensavo che anche tu avessi un pannello s...Cristina pensavo che anche tu avessi un pannello solare. Bene.<br />Non ti sei fatta "influenzare" dal nostro Vecchia. <br />A presto.Pedalare verso il Cielohttps://www.blogger.com/profile/06550794321200188651noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3160026669392791051.post-32572944244987665132013-07-10T14:21:11.486+02:002013-07-10T14:21:11.486+02:00Certo Claudio, verissimo tutto ciò che dici.
Forse...Certo Claudio, verissimo tutto ciò che dici.<br />Forse il mio commento voleva essere su di un piano/profilo diverso. Personalmente non ho uno strumento elettronico sofisticato, non lo cerco, non mi interessa, non ne sono schiava. E nemmeno sostengo che solo grazie ad un tale strumento possano migliorare le prestazioni. Molto più semplicemente credo sia uno strumento utile. A volte molto più che utile, e qui mi riferisco però al cardiofrequenzimetro, per i motivi già detti. Tutta la nostra vita è impostata sulla base di una filosofia della quale noi stessi siamo gli artefici. Tuttavia io facevo un discorso molto più terra terra. Discorrevo sull'utilità di uno strumento che ognuno di noi è naturalmente libero di utilizzare o meno. Sempre nel rispetto delle idee altrui. Non mi sento di appartenere alla fascia di persone schiave del consumismo (che perdonami mi pare fuori luogo in questa conversazione)o fanatiche di un oggetto senza il quale non pedalarebbero. Semplicemente lo ritengo utile. Per te invece non lo è e anzi snatura .<br />Io penso che per pedalare non basta solo la semplicità.<br />Per una passeggiata in bici certamente. Per un allenamento onestamente credo serva forza di volontà, duro lavoro, costanza, tenacia, motivazione. E tutto questo supportato dal controllo. Anche, perchè no?.. tramite uno strumento elettronico. E non credo che i ciclisti che utilizzano questo strumento siano meno "liberi" o meno gratificati di te che preferisci fare senza. Sono due approcci diversi. Rispettabilissimi entrambi.<br />Ma non sconfiniamo nelle questioni del consumismo. Non quando parliamo di passioni. Non mi pare rispettoso. <br /><br />La prossima volta che ci vedremo di persona "temo" avremo di che discutere ! he he he<br /><br />A presto<br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02221210648677030577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3160026669392791051.post-62470192928704068372013-07-10T13:42:39.900+02:002013-07-10T13:42:39.900+02:00Ciao bastianella
Siamo in sintonia totale
Ciao bastianella <br />Siamo in sintonia totale <br />Pedalare verso il Cielohttps://www.blogger.com/profile/06550794321200188651noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3160026669392791051.post-66350251479747143322013-07-10T13:24:52.605+02:002013-07-10T13:24:52.605+02:00Aggiungo a corredo del mio post che
Il mondo e...Aggiungo a corredo del mio post che <br />Il mondo e' umano <br />Per andare forte bisogna essere motivati e nutriti con ottima forma fisica <br />Non serve un apparecchio elettronico <br />Come vuole farci credere il consumismo che ci rende sempre dipendenti da un oggetto che finiamo per idolatrare inconsapevolmente. La bicicletta e' uno strumento semplice umile non è' un auto o<br />Una moto. Se continua così dopo cambio elettronico navigatori satellitari aggiungeranno motori e acceleratori. Pedalare verso il Cielohttps://www.blogger.com/profile/06550794321200188651noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3160026669392791051.post-39490153138258269462013-07-10T13:13:30.151+02:002013-07-10T13:13:30.151+02:00Ciao Cristina
Quale occasione migliore per potert...Ciao Cristina <br />Quale occasione migliore per poterti leggere sul mio blog. <br />Mi fa piacere che ti trovi bene con l'elettronica sofisticata. <br />La filosofia non è' una parola di moda un prodotto vuoto ma significa molto di più; significa anche non abituarsi al mondo per vivere in modo consapevole la propria esistenza <br />Inevitabilmente ogni azione od omissione e' un approccio filosofico alla vita. Tutto quello che decidiamo di fare e' un approccio personale alla vita. Mi fermo qui.<br />Superfluo osservare che basta un ciclo computer acquistabile anche presso lidl per sapere quanto si va veloci quanti km registrare il battito del cuore sempre considerando che sono macchine e che possono sbagliare <br />Basta la semplicità per pedalare <br />Pedalare verso il Cielohttps://www.blogger.com/profile/06550794321200188651noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3160026669392791051.post-33679880515513498612013-07-10T11:30:45.294+02:002013-07-10T11:30:45.294+02:00Ciao Claudio, molto umilmente mi permetto di espri...Ciao Claudio, molto umilmente mi permetto di esprimere il mio personale punto di vista, senza entrare nel merito di questioni tecniche di cui son poco avezza, o commentare la questione Tour de France, per cui non ho le tue competenze. <br />Sono un pò sorpresa nel leggere la tua strana avversione verso ciclocomputer, (non dimentichiamo che a questo utile e importante strumento può essere collegato anche il cardiofrequenzimetro che ti permette di saper gestire in modo coscienzioso le tue energie, e i tuoi limiti, che molto spesso senza un adeguato controllo "elettronico", ti inducono ad andare oltre le tue capacità del momento, mettendo a dura prova il cuore e il fisico , con i rischi e le conseguenze spesso tragiche che sappiamo e sentiamo..)e quant'altro di elettronico possa aiutare a gestire in modo ottimale la pedalata. Io rispetto la tua visione filosofica della bicicletta, e mi piace pure moltissimo per certi versi, se ragiono in termini di passeggiata in bici. Tuttavia, se penso al ciclismo come sport e non come passeggiata, mi torna alla mente che "la potenza senza controllo è niente", e questo vale per ogni cosa, in ogni ambito, per ogni sport. E la bicicletta, come dici tu si muove e vive per mezzo del ciclista, delle sue gambe e del suo fiato, ma non è vero che non si ferma mai, si ferma eccome se chi la fa muovere non si sa gestire. E credo che sapersi gestire senza un minimo di controllo sia difficilissimo. Se tu ci riesci tanto di cappello. Ma ritengo che sia anche gratificante avere la consapevolezza di quanto riesci a dare, dei risultati che le tue gambe e il tuo potenziale fisico riescono ad ottenere, e il metro di questi risultati non è solo fatto di sensazioni, che per quanto genuine, belle, gratificanti, sono imprecise e oggettivamente non quantificabili senza un riscontro elettronico che ti mostri e dimostri il tipo di sforzo che hai fatto, la distanza percorsa, la frequenza cardiaca massima che hai toccato, il dislivello, i watt (che tu peraltro menzioni) ecc ecc... non credo si tratti di ossessione, di essere out se non hai il computerino, credo molto più semplicemente sia interessante e importante capire il tipo di allenamento eseguito, il tuo stato di salute in quel momento, le tue potenzialità, la distanza percorsa, e così via... proprio per una gratificazione personale, senza pensare che sia moda o consumismo o chissà che altro... è uno strumento in piu che l'elettronica moderna ti offre. Non ti va di usarlo, credi di sentirti più libero e leggero senza, benissimo. Punto di vista rispettabilissimo. Ma cerchiamo anche di non essere troppo filosofici nello sport. Lo sforzo fisico può essere anche filosofia. Ma è soprattutto una sfida, sempre. Una stupenda, gratificante, difficile, sfida , con noi stessi prima di tutto. <br />Poi, ci sono le ossessioni certo. Ma quelle come direbbe qualcuno se fosse ancora tra noi, "....è solo noia". <br />Un abbraccio <br />Cristina <br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02221210648677030577noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3160026669392791051.post-87977621102404013492013-07-10T08:38:58.423+02:002013-07-10T08:38:58.423+02:00Come sempre scrivi parole che rimangono impresse, ...Come sempre scrivi parole che rimangono impresse, e lo dico da agonista (mi piace "correre", mettere il numero anche se sono una cippa). pure io vado a sensation, certo ho un piccolo ciclocomputer dove per lo meno vedo la velocità. come sai "vado a crono", almeno quel dato devo averlo ma, condivido con te il post. soprattutto il fatto che, queste cose sembrano imprenscindibili, se non le hai sei out... allora, felice di esserlo, sono sicuramente in ottima compagnia!!!bastianella31https://www.blogger.com/profile/01866569575688178296noreply@blogger.com