venerdì 29 giugno 2018

Grammomania: Colnago C64 e Colnago V2r pesa e confronto.

Qualche lettore mi ha chiesto perchè i corridori della UAE Emirates corrano quasi tutti con la Colnago V2r. In effetti attualmente Aru, Rui Costa, Mori e Marcato corrono con la Colnago C64. E allora qualcuno ha ipotizzato che la Colnago V2r sarebbe più leggera. No, non è così, o almeno non esiste una differenza sostanziale che giustifichi la scelta in tal senso. Infatti la Colnago V2r pesa solo circa 11 grammi in meno della Colnago C64, pochi grammi per fare la differenza su strada: 1705 grammi contro 1694 grammi.  E allora per rispondere vado oltre.
Per quanto concerne la rigidità o meglio il valore peso/rigidità ( il rapporto fondamentale), i valori espressi in  N/m sono i seguenti:
C64 front end 84 N/m - V2r 86 N/m ( rigidità della parte anteriore);
C64 bottom bracket 66 N/m - V2r 63 N/m ( rigidità della scatola del movimento centrale); 
C64 rear triangle 64 N/m - V2r 62 N/m ( rigidità del triangolo posteriore); 
C64 vertical compliance 170 N/m - V2r 192 N/m ( flessione verticale).
Occorre spiegare meglio il parametro vertical compliance. Indica la flessione verticale e più precisamente quanta energia serva per fare flettere sull'asse verticale il telaio, in caso di strade rovinate, buche, dossi, che tradotto, significa capacità di assorbimento delle vibrazioni.
Tanto per rendere più chiari i numeri, rispetto alla V2R, C60 e Concept, la Colnago C64 è la più rigida sul mc, è la più rigida anche sul triangolo posteriore, ma solo in quest'ultimo caso, divide il primato con la C60.  La più rigida sul tubo verticale, e quindi quella p è la Concept con 346 N/m, quindi la meno confortevole. 
Tornado al confronto con la V2r, la Colnago C64 è più rigida nella parte della scatola del movimento centrale e in quella del triangolo posteriore, quindi più reattiva e rigida sotto i pedali, quando si spinge in fuorisella, perfetta per la salita; la Colnago V2 r è appena più rigida nella parte anteriore/forcella, ma meno confortevole sulle lunghe distanze. La Colnago C64 sotto questo punto di vista è la più confortevole della gamma. Attenzione. Non confondete dal punto di vista della prestazione su strada, la rigidità della parte della scatola del movimento centrale e del triangolo posteriore, con quella del tubo verticale. Per spiegarvi meglio la differenza, faccio questo esempio: è più dura sulla schiena la V2r, che per un corridore giovane, allenato, massaggiato ogni giorno, è quasi nulla, anzi il corridore può avere la sensazione, di avere un mezzo più rigido, ma in realtà è solo meno comodo, perchè in questo caso arrivano più vibrazioni sulla schiena. Insomma un conto è "duro" sulla schiena, un altro è rigido nella prestazione. In salita poi è determinante il rapporto peso/rigidità; un telaio troppo leggero è poco rigido, e si piega facilmente sotto sforzo. Credo di essermi spiegato.  
Occorre pensare che le scelte tecniche dei corridori non sono sempre quelle scontate e forse le migliori. In questo caso, credo che il motivo sia un altro. La Colnago V2r ha un costo per lo sponsor tecnico, cioè la Colnago, di gran lunga inferiore, a quello della C64. Sappiamo che sponsorizzare un team UCI Pro Tour è diventato molto oneroso, si parla di milioni di euro. Se si calcola che ognuno dei tredici corridori ha in dotazione tre biciclette, oltre a 4 coppie di ruote, allora diventa agevole, ipotizzare che il motivo potrebbe essere soprattutto un motivo economico, considerato che i corridori prof, pedalano forte a prescindere dalla macchina usata; nel caso di specie, 11 grammi di differenà di ruote, non sono riscontrabili su strada, ve lo posso assicurare.
Ecco il link della pesa della V2r in taglia 52s, pesato con serie sterzo e cuscinetti. Nel link potete trovare la pesa singola anche della serie sterzo e dei cuscinetti. Attenzione. La serie sterzo e i cuscinetti sono uguali sia per la V2r, sia per la C64. CLICCA QUI
Di seguito le foto della pesa, di una Colnago C64 taglia 52s pesata con la serie sterzo e cuscinetti. In entrambe le pese dei due modelli, il reggisella non è stato tagliato.

Un consiglio. Non ascoltate o leggete quello detto o scritto da coloro che definisco "quelli del bar dello sport" cioè inesperti ed ignoranti che si atteggiano a dotti e sapienti, pur non avendo conoscenza ed esperienza in materia. Purtroppo dilagano sul web, come nella vita, sono facilmente riconoscibili da persone esperte, mentre quelli inesperti possono essere circuiti e plagiati. Quindi occhio quando leggete sui forum o ascoltate il chiacchiericcio degli astanti nei negozi di biciclette. Essi scriveranno e parleranno anche di Colnago, ma non conoscendo l'argomento, non sanno quello che scrivono o dicono. In questo caso, spiegategli quello che avete letto in questo post.

Saluti ciclistici.





10 commenti:

  1. Ciao Claudio ti chiedo un consiglio esco da un infortunio do 4 mesi senza poter pedalare questo perché un biomeccanico mi ha avanzato la sella troppo. Ora posso tornare a pedalare ma non riesco a trovare il giusto feeling in fatto di comodità con la nuova trek emonda slr. Ti chiedo se passando alla c64 percepiro'sollievo per il mio coccige la trek la trovo troppo estrema anche se ho scelto l'h2

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    1. Ciao Diego. Sei sicuro di non avere patologie indotte dall'errata posizione o pregresse ? Solo se non hai problemi di infiammazione allora possiamo passare a trattare la questione. Diego prima di tutto, dovresti trovare un biomeccanico preparato, uno di quelli che non estremizzi la posizione e che consideri che il ciclista amatoriale cerca soprattutto il confort. Ti consiglio di rivolgerti a Juri. Fidati. Per quanto concerne la scelta del telaio, direi di fare una cosa, di trovare prima il giusto assetto e poi di scegliere il nuovo telaio. Non vorrei che il telaio di per sè non c'entri nulla. Quindi procedi per gradi; prima ti fai mettere il sella in modo ottimale e poi se vedi che pur pedalando bene la Trek Emonda ha perso ogni tuo interesse, o non va bene, allora potresti valutare un nuovo telaio. Quello che ti posso dire è che la Emonda SLR H2 è meno rigido nella prestazione rispetto alla Colnago C64 e meno comoda sullo sconnesso. Più della C64 è la Bianchi Specialissima CV ad esserlo, in pratica un salotto. Ora per la mia schiena vanno bene tutti e tre questi telai, ma la più perfomante è stata la Colnago C64, molto più confortevole della Colnago C60 tanto per renderti l'idea. Nel tuo caso potresti valutare la versione High quella con il tubo sterzo più alto, se con la versione S, di per sè dotata di una buona altezza del tubo sterzo, dovresti aggiungere troppi spessori. Comunque ti consiglio di fare molto stretching. Saluti ciclistici.

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    2. ....Diego aggiungo per essere più chiari. La Colnago C64 è più comoda e più performante della Trek Emonda SLR; scegliendola avresti un miglioramento nel confort, a patto che tu non abbia problemi fisici, posturali o di assetto; altrimenti sarebbe tutto inutile, ti troveresti scomodo persino pedalando su una salotto con due ruote. Spero di essere stato chiaro.. Saluti ciclistici.

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  2. Grazie Claudio il problema era che avevo tradito juri rivolgendomi ad altro biomeccanico che mi aveva estremizzato la posizione sono bastate tre uscite e ho fatto il danno. Ho imparato la lezione mai cambiare se ti sei trovato bene. Ti ringrazio vivamente per il tuo prezioso lavoro per noi che amiamo la bicicletta che ci permette di essere liberi ed in pace con noi stess.

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  3. Ciao Claudio presa la c64 sulle lightweigh è meglio montare tubolari da 25 o rimango con quelli da 23? Grazie e buona giornata

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    1. Ciao Diego. Ottimo acquisto e complimenti; attendo una tua recensione. Se vuoi più scorrevolezza rimani con il 23, se vuoi più grip e stabilità metti il 25. Comunque considerato che la C64 è molto stabile e sicura in discesa, rimani con il 23 mm, così puoi contare sulla maggiore scorrevolezza e meno peso quindi più scatto. Saluti ciclistici.

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  4. Salve a tutti. Mi chiamo Andrea.
    Un consiglio. Vengo da una TCR SL. Gran bel telaio, forse anche troppo per me. Sono un cicloamatore da 8000/10000 km anno, non faccio gare. Stavo pensando di prendere la V2r taglia 52s.
    Sono 1.82 per 70 kg.
    Questo perché la mia TCR taglia ML sulla carta ci starei al limite come geometrie e dopo 2 anni continuo a sentirmi un pelino troppo lungo nonostante vari accorgimenti. Ma anche come tipologia di bici, non essendo un grande amante delle salite può essere una scelta giusta il V2r? Grazie

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    1. Ciao Andrea. La scelta del telaio dipende dalla quote antropometriche, come per esempio l'altezza del cavallo, la lunghezza degli arti superiori e del tronco,; quote che poi vanno elaborate da un sistema software, non si fa ad occhio o su indicazioni generali. Ti consiglio di trovare un buon biomeccanico, per evitare di scegliere la misura del telaio errata e continuare a sentirti "un pelino troppo lungo", come hai scritto. Per farti un idea sull'argomento ti invito a leggere la pagina che ho scritto sulla biomeccanica, che troverai nell'elenco sulla colonna destra in alto della home page. Saluti ciclistici.

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  5. Ciao , una curiosita tecnica a cui non trovo risposte esaustive , perché
    fare un telaio ad incollaggio anziché monoscocca? Grazie

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    1. Ciao. I motivi: 1) controllo totale di ogni singolo tubo e congiunzione per evitare imperfezioni che con il tempo e l'uso ne determinano la rottura; possibilità di realizzare un telaio su misura. Per la prossima volta scrivi il tuo nome; solo Ulisse poteva chiamarsi Nessuno. Saluti ciclistici.

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